Ti ho già detto che sei un genio?
Vale la pena di ripeterlo comunque... SEI UN GENIO. Magari scritto in maiuscolo rende meglio XD! Non so nemmeno da dove cominciare per commentare la meraviglia che hai scritto, e che vola direttamente tra i preferiti, ma proviamoci comunque. Procedendo in maniera lineare potrei rendermi il compito più facile. Lineare allora.
L'introduzione quindi per prima cosa. Giudico semplicemente fantastico il modo in cui hai sottolineato il concetto di luce e tenebra sia nel terzo che nel sesto verso: Sogno la luce del tuo buio e voglio[...] la tua tenebra che risplende. Se questi non sono colpi di genio non so come altro chiamarli. Ossimoro che più immediato e bello non poteva esserci. Sempre nell'introduzione abbiamo l'anticipazione del tema portante del raccohnto: le farfalle. Qui sono cieche e taglienti, e si sente perfino il raschiare delle loro ali contro il vetro delle verità di cui si parla. Il racconto poi è l'apoteosi. La battaglia dell'orgoglio è qualcosa che sa scatenare gli istinti più profondi, istinti di riscossa, vendetta, ma anche istinti di istigazione e cattiveria, a seconda del ruolo che ci si trova a combattere in quella battaglia. Severus ci tenta, anche se sa che è impossibile, di reagire, non per motivi vani o futili, ma perchè lo sente come un dovere. Dover tentare di riscattarsi, di far vedere che sa resistere, e non piange proprio per questo. Lo amo come solo tu me lo puoi far amare. Ma Sirius, vogliamo parlare di Sirius? Che all'inizio istiga Severus in qualsiasi maniera, capace come solo un Black sa fare di mettere in moto tutta quella serie di meccanismi che metterebbero ko l'orgoglio di chiunque. Tranne quello di Severus. E' per questo che continua e continua. Si tratta di provare che lui lo può piegare. Poi, succede che si ferma su quella mano che cerca di raggiungere la bacchetta, e improvvisamente cos'è che cambia? Cos'è che lo fa rimanere scottato? Il fatto che abbia trasformato la mano in farfalle, e che improvvisamente quelle farfalle lo pervadono da capo a piedi, come non dovrebbe succedere, ma è successo. E scappa. Scappa da qualcosa da cui non si può fuggire, lo sa benissimo, ma anche lui ci prova lo stesso, come Severus, perchè ci deve provare. Deve dare pace al suo orgoglio.
Sei troppo brava carissima, e anche se la recensione non è proprio lineare fa niente. Spero si sia capito che ho adorato questa storia.
Alla prossima,
Slayer

Risposta dell’autore:

Intanto, tesoro, perdonami perché rispondo tanto in ritardo.

In secondo luogo: ma scherzi? Non sei stata lineare? Sei stata linearissima e fantastica. Davvero, non mi stanco di ripetertelo, i tuoi commenti sono una gioia infinita.
Non solo per i complimenti, ma per la bellezza, la cura, l'attenzione, l'intelligenza.
Ogni volta mi fanno impazzire e mi rendono così felice e fiera di averne ricevuto uno.
Sono una droga!
Certo lasciano poco da dire, perché dici sempre tutto tu a meraviglia e perché non c'è cosa che tu non analizzi e non comprenda ♥
I miei grazie sono sempre pochissima cosa al confronto di ciò che mi donano i tuoi commenti :)

Un bacione enorme, tesoro e alla prossima.

Ny

Si dibatte

la piccola farfalla dalle ali cieche.

Folle d'odio - e d'amore- folle, nient'altro.

Chissà che non possa volare via anche io, per sempre.

Sono farfalle bianche pronte a morire che sbattono le ali cieche e spavalde, spaventate , forse, di scoprirsi capaci di ciò che si sono tanto a lungo negate.

Sanno scaldare e consolare.

E vorremmo essere capaci tutti di aver versato quell'unica lacrima, che rende una dignità maggiore di qualsiasi gesto.

 

 

E tu, come sempre, mi togli il fiato per la lirica bellezza delle tue parole.

Una profondità mai scoscesa.

Continua così che voglio leggerti sempre, sempre, sempre.

Risposta dell’autore:

A te, tesorilla, non devo spiegare che mi spiace un mondo per la risposta ritardata, vero? ;)

Solo che, accidenti, i tuoi commenti sono sempre così belli che, ti giuro, superano di molto i miei racconti.

La tua poesia, sì, sarebbe da commentare *_______________________*

S'è emozionato anche Severus per il tributo che hai fatto alla sua forza e alla sua dignità.

Ti adoro e adoro i tuoi commenti, quindi grazie è pochino, ma è sincero ^^

Ny

Se questa ff non è poesia non so cos'altro possa esserlo. Fare poesia non è semplicemente usare una metrica, per fortuna, ma è soprattutto creare un'immagine potente, capace di arrivare dritta alla mente e al cuore di chi legge, ed è quello che questa ff riesce a fare. Non c'è una parola di troppo, niente che stoni, che distragga, e poi l'immagine delle farfalle... Siamo abituati a consederare piacevole la sensazione delle farfalle nello stomaco, invece qui le farfalle feriscono e spaventano. Non sono delicati insetti, ma implacabili messaggere di un sentimento che Sirius non vuole provare, contro cui però non può nulla...
E' sempre bello leggere una tua Sirius/Severus, questa non fa eccezione.
Chapeau!

Risposta dell’autore:

Delfine! Ma dai... quanto tempo che non ti leggevo :)
Che dirti, a parte che mi fa piacere ritrovarti a commentare un mio racconto (^____________^)... ah ^////////^, no, non sono esattamente una poetessa, però le tue parole sono stupende e mi hanno resa davvero felicissima, sia perchè noto che hai capito tutto, quindi mi rassereno (temevo di essere stata troppo criptica), sia perchè sono complimenti davvero belli.
E poi non sai quanto sia importante per una maniaca delle singole parole come me sentirsi dire che non ce n'è una fuori posto e/o fuori tempo.
Grazie di cuore del commento è stato davvero un piacere trovarlo ^____^

Ny