Penso questo sia il tuo capolavoro fino ad ora. Ho letto -riletto- questa storia col fiato sospeso, con gli occhi che mi bruciavano alle 4 fi notte, con l'ansia di sapere cosa ci fosse dopo. Quella punta di umorismo che tiene le tue storie vive, la dolcezza che non scade nel patetico,  il modo di caratterizzare i personaggi con semplici accenni, senza mai strafare. La drammaticità vhe non scade nel teatrale e rende il dolore vivo, umano, sembra sia vissuta questa storia, anziché immaginata. Ho letto the last Challenge fino alla nausea perché non riuscivo a farne a meno, ogni tua singola storia l'avrò impressa nella memoria a fuoco, tante le volte che l'avrò letta. Questa però... non ho nulla da dire. Io sono spesso ipercritica, commento poco e soltanto quello che mi colpisce. Hai dato a molti personaggi uno spessore tutto personale, ma che sembra fatto apposta per loro. Hai saputo rendere un argomento così tipico, la riscrittura del settimo libro, del tutto unico. Tanto di cappello. Ed ora su, con la seconda parte!

P.s. missing moment? Adoro le tue storie con genere commedia. 

Risposta dell’autore: Piango lacrime di unicorno per le tue parole (che sono densissime e quindi fanno un male bestia). Mi annoto il tema commedioso, sicuramente si possono tirare fuori dei momenti leggeri in sto casino. Chiedero aiuto a Baston e Flitt che se la cavano benissimo.

... no. Mi spiace ma proprio no. Ci sono dei buchi narrativi e logici che all concronto una voragine è una fessurina. Harry mi pare un decerebrato senza spina dorsale, baston immenzionabile ed il resto ooc che è una bellezza. Forse draco è quasi in linea... 

Di solito odio il non con come poche altre cose. Non apprezzo ed accetto la confusione che lasci trapelare fra stupro e rapporto consenziente. Sono diversi. Uno stupro è traumatico, se implori e piangi è stupro. Punto. Diverso da un rapporto borderline consenziente.

Altra cosa. Draco 14 anni al terzo? Viene punito per aver perso, quando è un anno che perde? Prima dicono che regalano la coppaa poi s'incazzano perché perdono? Non regge.

Harry, povero fessoo che s'infatua del suo carnefice, il quale gli dice che non gli intetessano i ragazzi. Povero fesso che si stupisce quando viene mandato a farsi benedire quando vuole qualcosa in più. Mi sa che Hogwarts in quest'universo si trova a Stoccolma.  

Risposta dell’autore:

Ciao! Grazie per il commento! Non so a che punto hai letto. Se ti sei fermata al terzo capitolo oppure l'ultimo. Sono d'accordo che ci sono dei punti in cui la trama e la logica vengono a mancare. Purtroppo per rendere ogni capitolo scorrevole e poco pesante, mi soffermo sui dettagli erotici e lascio completamente a parte la narrazione logica e psicologica di Harry.

Non condivido però la tua posizione contro il carattere dei miei personaggi. Non sono OOC. Neanche Harry. Harry è stato stuprato, non una ma più volte. Dopo scopre che gli piace, ma è un processo lento. Si scopre omosessuale e la sua vita cambia completamente. Non è una cosa da poco. Poi dei libri sappiamo che Baston è malato... malato di vittoria. Infatti qui vende Harry ai Serpeverde in cambio di 30 punti di vantaggio. Flint, convinto, glieli concede, ma poi perdono e si arrabbiano e si sfogano su Draco. Niente OOC a mio parere. Nei libri non sappiamo nulla della vita privata dei personaggi secondari. Certo, la maggioranza sono etero, qui sono bisex o gay, anche perché l'omosessualità nel mondo magio è accettata in modo diverso dal nostro mondo. A Hogwarts si è più ghettizzati dai Serpeverde se sei Nato Babbano, i gay passivi sono meno ridicolizzati, mentre se fai l'attivo hai la stima di tutti.

Draco ha 14 anni perché li compie a giugno.

Che Harry sia fesso è vero. Ma lo è anche nei libri.

Mi dispiace che la storia non ti sia per niente piaciuta. Spero che continuerai a leggere anche l'inizio del quarto anno perché metterò tutto me stesso per migliorare :) Grazie