Di: Lori(Firmato) - Data: 03/10/2006 10:59 - A: IX
GHAAAA... estremamente articolato, vero? Ma che altro ti devo dire? Sono le 11 del mattino e cose del genere dovrebbero essere vietate almeno sino a mezzogiorno. Mamma mia, quanto è bello il finale di capitolo. Oddio, è bello tutto, la lotta e la resa, i piccoli particolare, adoro questa frase in particolare: "Black sapeva fargli sanguinare l’anima, nonostante di anima gliene fosse rimasta così poca" Però il finale con quel bacio, e con Sirius che si ferma per la prima volta a baciare qualcuno per il solo gusto di farlo... le ultime frasi sono STUPENDE. Prrrr...
Risposta dell’autore:
Lori, cattiva, mi fai la linguaccia XDDD
Guarda, questo è un capitolo cui tengo molto. Era difficile, ma proprio tanto, far fare a Severus quel che fa e tenrlo IC. Spero d'esserci riuscita.
Ti ringrazio anche per aver citato proprio quella piccola frase, perchè in fondo lì c'è tutto il mio Severus condensato. Il finale... be' ora ditemi che non ci metto un pò di dolcezza quando ci vuole ;)
Ancora grazie, grazie, grazie. Al prossimo capitolo così (non sarà quello di domani) metterò in nota "Per Lori: da non leggere prima di mezzogiorno, può avere effetti collaterali". Va bene? ^_-
Nykyo
Nuuu... le fusa, non la linguaccia! Non l'ho trovato affatto OOC, se ti può rassicurare!
Di: cleo(Firmato) - Data: 02/10/2006 15:16 - A: VIII
Tu sei una sadica senza ritegno. Mi fai un capitoletto breve...e mi fai saltare le emozioni peggio che se fossi sulle montagne russe.
Così quando avevo pensato che Sirius e Severus avessero fatto un passettino in avanti l'uno verso l'altro, mi arrivi tu e gli fai fare due passi indietro...di nuovo a quell'assurda sfida per mantenere il controllo e non rivelare niente più del necessario.
Ma quando inizio ad essere infastidita da questo loro modo di fare...ecco che Sirius mi stupisce, magistralmente, in maniera commovente ed intensa con il suo trovare finalmente Severus bello, sentire Severus bello.
In quella mezza frase 'accettami e rispettami, senza finzioni', c'è tutta la loro storia...in negativo. E sboccia la scintilla che forse sarebbe ora di ricavarne la stessa immagine, ma in positivo...che forse sono pronti per quello.
Ma la paura di Sirius è perfino più forte e di nuovo gli fa fare due passi indietro. Perchè non può accettare Severus? O forse la sua paura ha più a che fare con l'accettare se stesso? Perchè paure così grandi raramente vengono dagli altri, il più delle volte le abbiamo in noi stessi.
Ergo...tu sei una sadica, perchè continui con quest'altalena infinita, facendo apparire sprazzi di speranza e poi sbattendo la porta in faccia a chi si era sporto per assaporarla.
Aggiungo che lo fai squisitamente bene, tanto che non posso fare a meno di 'idolatrarti'.
Risposta dell’autore:
Sadica? A volte me lo dicono ;)
Dai, non è solo una sfida, è anche l'unico modo che hanno per venirsi incontro senza crollare.
Perchè, no, non è che Sirius non possa accettare Severus, ma come hai detto tu non può accettare se stesso. Non ce la fa. Ora ha forse ripreso la corsa, pur confinato in quella casa che odia, pur a fatica, ha ricominciato a correre e non può fermarsi o si perderebbe, anzi vedrebbe ciò che ha già perso, ciò che Azkaban e la vita gli hanno rubato. Non ce la fa, non è crudeltà, o ipocrisia o freddezza e superficialità. Non ce la fa davvero. Hanno maschere pesanti questi due, e quelle maschere li torturano, ma li tengono anche in piedi. Toglierle non è possibile... o forse sì, per piccoli attimi lo è. Vedrai.
Ma se mi idolatri (^_-) poi mi sento in colpa per il mio sadismo.
Dai resisti che sto scrivendo una cosa (non allegra... mai sia ^_^), ma decisamente più dolce.
Grazie di tutto.
Nykyo
Di: cleo(Firmato) - Data: 02/10/2006 14:53 - A: VII
Ma allora questo è davvero un Sirius pensante? E pensa pure bene, tra l'altro...finalmente una grossa dose di onestà con se stesso. Peccato che quando Sirius pensa, a me viene una voglia incontrollabile di prendergli quella testa...di cavolo, e sbatterla al primo muro disponibile. In questo caso, mi sarebbe venuta la voglia di sbatterla contro la testa di Severus...così, tanto per vedere se costringendoli fisicamente a rivelare i loro pensieri, quei due riuscirebbero a capirsi. Perchè due più ugualmente 'de coccio' di loro, difficile da trovarli. Sono attratti l'uno dall'altro, si ammirano per giunta, ma figurati se per sbaglio gli passa per l'anticamera del cervello di aprire bocca o lanciare qualche segnale esplicativo...e l'orgoglio, e bla bla bla...due idioti fatti e finiti sembrano certe volte.
Certo però che avevo visto giusto, lo sguardo di Severus ti inchioda anche se non vuoi.
E sempre di più paiono due facce della stessa medaglia, l'uno il negativo dell'altro...come parti di un'anima divisa in due che per essere completa devono ritrovarsi...il pezzo mancante l'uno dell'altro.
Se adesso almeno sono riusciti ad essere onesti con se stessi, forse potrebbero anche iniziare a capirsi un pò tra di loro.
Risposta dell’autore:
Si capiranno, Cleo, verrà il momento che tu tanto sospiri. Ma sento che allora mi darai della sadica comunque. Perchè te l'ho detto, questa è una storia dove non c'è spazio per un'accettazione esplicita, se non per poco, per attimi, e nel cuore, per l'eternità. Non voglio che poi il finale ti lasci il magone. Posso dirti fin d'ora che non ci sarà una conclusione simile a quella di Thanatos. Mi spiace, i motivi li troverai continuando a leggere (se ancora ne hai voglia dopo questi avvertimenti).
Ma si capiranno, questo sì.
^_^ Nykyo
Di: Lori(Firmato) - Data: 02/10/2006 12:18 - A: VIII
Stupendo questo capitolo, davvero. Sirius che, finalmente, perde il controllo e si scorda di tutto, della rabbia e dei giochi di potere, e si abbandona al suo desiderio. Il momento in cui lo guarda, totalmente sconvolto dalla passione, e lo trova bello. Il modo in cui reagisce, negando ancora una volta, ma stavolta spaventato, perchè si rende conto di essere andato davvero troppo oltre, e teme di non essere capace di tornare indietro. Per non parlare del lato, aem, fisico, della cosa, che di certo non guasta. Hai davvero talento per le lemon. Ora però non vedo l'ora di leggere il prossimo...
Risposta dell’autore:
Ehehehe pensa che io arrossisco scrivendole le scene lemon.
Non aggiungo altro, hai già detto tutto tu sul capitolo. Spero solo che ti piacerà anche il prossimo.
Nykyo
Di: Lori(Firmato) - Data: 02/10/2006 12:11 - A: VII
Oh, finalmente Sirius abbassa un po' di barriere. Anche se solo nell'intimo della sua mente. Grazie al cielo, cominciavo a preoccuparmi... la negazione è gran brutta cosa, non è per niente salutare. Ed io ci tengo alla salute mentale dei tuoi personaggi, sai? Anche perchè, poveretti, già solo al limite così, se vanno solo un po' oltre ti tocca ricoverarli entrambi in manicomio e continuare la lemon da lì. Il che non sarebbe molto eccitante. Oppure ci sarebbe un'altra soluzione: ricoverare in manicomio me, così la finisco di dire cazzate. Bellissime le immagini che hanno lìuno dell'altro. Quella sorta di ammirazione segreta che entrambi provano, ma non ammetterebbero mai, e non si accorgono che è ricambiata. Bello anche sapere che anche Sirius da ragazzo lo desiderava, fino ad ora non ne ero sicura.
Risposta dell’autore:
Sirius l'ha sempre voluto e sempre respinto. E' così Sirius, ha paura di ciò che può fermare il suo moto perpetuo e legarlo. Deve correre, fuggire.
Non credo sia codardia, è solo il suo istinto.
Sempre grazie, in attesa di termini più pregnanti per dichiararti la mia gioia per i tuoi commenti e la tua costanza.
Nykyo
Di: Lori(Firmato) - Data: 02/10/2006 12:02 - A: VI
ARG. L'ultima scena è decisamente da infarto. E non è una cosa da leggere di mattina e in ufficio. Ben mi sta. Ho davvero apprezzato il riferimento al ritratto della signora Black, è una di quelle cose che riporta le scene sesso alla realtà, ad una collocazione spaziale e temporale che spesso si perde, come se anche l'autore fosse totalmente coinvolto dall'atto erotico. Quindi chapeau. E ora, se non ti dispiace, andrei a leggere il capitolo successivo che questo si è interrotto proprio sul più bello...
Risposta dell’autore:
Il ritratto è una piccola chicca. Uno di quei particolarini che tanto mi piacciono. Siamo a Grimauld Place, è giusto ricordarlo. Anche perchè ribadisco che la casa è a suo modo una protagonista in questo racconto. Ha la sua valenza.
Chiedo venia, ho in viziaccio di lasciare i fine capitolo sempre in sospeso (e poi Boll mi randella ;D).
Questa storia è il trionfo della pressione psicologica allo stato puro. Ed è strano, perchè in parte fa male leggerla, e sembra tutto sbagliato, come se sapessi che non è così che le cose dovrebbero andare. Per un altro verso, però, le loro sensazioni, le reazioni che hanno uno all'altro, sono talmente intense che non può non essere giusto. Non può non succedere, non può andare in un altro modo. E se Severus sembra quello che si arrende, che non riesce a negare i suoi istinti e si piega a loro, forse è soltanto perchè dei due è lui quello più onesto con se stesso, che preferisce farsi schifo da solo e vergognarsi del suo desiderio, che fingere di non provarlo e di agire seguendo una sorta di perverso senso di giustizia, come fa Sirius. Cosa che però, sono costretta ad ammettere, lo rende ancora più affascinante. Adoro la frase sul sapore di Sirius che è troppo intenso, e soprattutto adoro questa: "O almeno, era più facile e meno doloroso, per quanto umiliante, credere che fosse realmente così, piuttosto che lasciarsi anche solo sfiorare dall’idea che lo desiderava per quel che era, che era l’uomo, non il Dio, quello che lui bramava, e che l’aveva sempre desiderato, al di là di ogni logica, malgrado l’odio per Black e il disgusto di sé."
Risposta dell’autore:
Ammetto che in questa storia c'è di che mandarli al manicomio sti due poveretti. E non è finita. Sembra che si sia toccato l'apice ma ti assicuro che siamo appena in superficie ancora.
Ma è vero. Non può che andare così, purtroppo. E lo sanno entrambi. Solo che Severus nella sua dolorosa onestà ammette ciò che vuole. Vuol e l'idolo e vuole l'uomo. Vuole contare qualcosa e annientarsi. La citazione di Creep dovrebbe cominciare ad avere più senso, che ne dici?
Dico grazie, ma prima o poi dovrò trovare qualcosa di meno banale, accidenti.
Nykyo
Di: cleo(Firmato) - Data: 30/09/2006 13:55 - A: VI
Bastardo Sirius...ma forse si comincia a vedere qualcos'altro. Quel bisogno, mentale...fisico forse, che Severus si arrenda completamente a lui...che lo accetti, produce qualche crepa nella facciata da stro**o di prima categoria.
E...oddio...quelle due parole 'era suo'...mi è quasi partita una coronaria e per un breve istante ho adorato Sirius.
Ora l'incognita è Severus...ha ceduto tirando fuori la voce, ma cederà completamente fin da adesso? Perchè quando Severus ti guarda con quegli occhi, quelle 'fiamme nere e liquide'...IO so che vorrei sciogliermi là dentro e non tornare più indietro...e Sirius?
Meraviglioso capitolo. Lo adoro. E per osmosi adoro te che l'hai scritto...così bene, aggiungerei.
Al prossimo. Baci
Risposta dell’autore:
Ehehe, cara Cleo, Sirius non può che comportarsi da str***o se vuol fare emergere Snivellus. Con il Severus adulto, maturo e iperrazionale avrebbe ben poco da fare, non ci sarebbe lotta. Del resto, Sirius è in lotta soprattutto con se stesso, non mi stancherò mai di dirlo. nel prossimo capitolo vedrai che Sirius diventerà più comprensibile.
Severus ha ceduto ormai, ma a modo tutto suo. Non c'è ritorno e lui lo sa, proprio perchè non sa mentirsi. Vedrai come e fino a che punto si lascerà andare. Io non anticipo altro.
Gongolo dell'adorazione per osmosi e ti ringrazio ancora, ricambiando i baci.
Nykyo
Di: athala(Firmato) - Data: 30/09/2006 11:12 - A: VI
bellissimi capitoli Nykyo davvero!
riesci a caratterizzare cosi profondamente i due personaggi!
mi pice l'idea di un Severus freddo e cinico, vendicativo anche ma che nonostante tutto quello che ha passato, visto e fatto racchiuda ancora una parte pura e vulnerabile. Sirius....non riesco a capirlo...la sua continua fuga da pensieri e sentimenti, la continua impulsività per evitare di scontrarsi con la profonda insicurezza e una possibile più grande sofferenza.....? intanto fa proprio lo stronzetto....
leggo con il fiato sospeso (....anche se quel death tra gli avvertimenti mi fà un pò paura....non dovrò piangere vero?)
alla prossima ^_^ baci
Risposta dell’autore:
Grazie (questa parola così limitativa mi sta venendo in odio).
Severus ha pur sempre un cuore, anche se si è costruito una scorza durissima dentro cui rinchiuderlo a doppia mandata. Sirius, dici che non lo capisci, ma a me pare vero il contrario. Sirius ha perso tanto, troppo. Logico che abbia paura di buttar via quel poco che gli rimane. Anche perchè, per ora non si vede, ma ti assicuro che ha sofferto in passato proprio a causa di Severus (anche se è pur sempre sua la colpa di questa sofferenza. Leggi e lo scoprirai).
Purtroppo, quell'avvertimento non sta lì per caso e temo che ci sarà da piangere. Meglio che lo sappiate in anticipo.
Una sfida, ecco cosa c'è tra Severus e Sirius, una sfida perenne in cui nessuno dei due vuole darla vinta all'altro...quale sia il premio in palio, davvero io ancora non l'ho capito. Probabilmente nemmeno loro.
E wowwww....penso tu abbia scritto la più lunga e complessa introspezione di Sirius, che notoriamente non è uno da introspezione...e stavolta è pure discretamente onesto con se stesso...meschino ed irritante, ma molto più onesto di quando si racconta un sacco di balle .Per quanto tu sia riuscita in più occasioni a farmi amare Sirius, quando arriva quel suo modo di fare da bullo...Severus che aveva sempre meritato di essere trattato come lui e quei ****** dei suoi amichetti (Remus escluso ovviamente, perchè lui non ha alcuna colpa :-P )...mi sento prudere le mani dalla voglia di prenderlo a schiaffi...ma vieni qui Padfoot che ti legno...altro che Severus che si merita di essere punito (sebbene da quelle poche parole che seguono, viene il dubbio che in effetti Sirius in qualche modo sia stato già punito, e non mi riferisco ad Azkaban).
Quando invece è Severus a fare introspezione, diamine se colpisce duro. Poche parole, ma pesanti: altro che Azkaban, il luogo in cui Severus si è imprigionato per espiare è terrificante, perchè non si permette di avere un solo barlume di speranza, di luce. E allora se questo desiderio può dargli quel briciolo di vita che perfino Sirius vede in lui, o anche solo farlo smettere di pensare, perso nel piacere, allora sarà stata una buona cosa.
P.S. all'inizio c'è una piccola cosetta che stride: 'furono le sue stesse membra a tradirlo', mentre più che braccia o gambe è tutt'altra parte del corpo quella che lo tradisce.
E' una schiocchezza, lo so, ma ha infastidito la lettura della storia, e quando si tratta delle tue storie..la mia lettura è sacra ;-) ...quindi ti becchi l'ammonizione.
Risposta dell’autore:
Cara Cleo
E' una sfida prima di tutto contro se stessi. Il premio? La possibilità di tirare avanti senza crollare del tutto. L'amore può rendere forti, ma anche distruggere il poco che ti resta.
Sirius in questo racconto pensa un sacco. Perchè non è che sia incapace di pensare, è che solitamente non vuol pensare. Severus gli fa questo effetto, lo fa riflettere. Di peggio non potrebbe fargli ;) Ma non ha finito di contarsi balle, mi spiace. E' un bugiardo patentato ^^
Severus all'introspezione c'è abituato e siccome da buona spia gli tocca di dire un sacco di bugie per sopravvivere, almeno con se stesso, dato che può, è impietosamente sincero. Il desiderio per Sirius se non altro gli ridarà vita e anima, ma non sarà una passeggiata.
Il mio dizionario, per "membra" non da solo gli arti, ma in generale le varie parti del corpo. E il nostro Severus è proprio andato. Ok, che ciò che è più evidente è l'eccitazione, ma non è che stia facendo il minimo sforzo, con quelle sue belle braccine per scrollarsi Sirius di dosso, o che stia provando a scalciare, ecc. Sta lì, inerte. Dunque è tutto il suo corpo che sta a suo modo gridando: voglio Sirius. Ma posso correggere e usare la parola corpo. Non mi costa nulla e così evito il cartellino giallo ;)
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