Tu sai che condividiamo questa morbosa passione per i gemelli, anche se, onestamente, non l'avevo mai pensata in una chiave così triste. Però in qualche modo tu sei riuscita a rendere tutto così infinitamente credibile che alla fine non si può fare a meno di soffrire con George, e per George. Perchè la risposta di Harry alla sua domanda è una lama talmente affilata che trapassa dallo schermo e colpisce anche il lettore. Una pugnalata inconsapevole ed innocente, ma non per questo meno letale.
Trovo che tu abbia interpretato splendidamente il tema di questa sfida, dal titolo all'inserimento delle frasi. E anche se sei convinta di avere un'allergia alla struttura, fidati, ci vuole struttura per scrivere una cosa del genere, tutta al presente. Il tempi al passato, in qualche modo, hanno una sorta di legame con i temi tristi e dolorosi, li accolgono facilmente. Il presente invece, consente di rendere alcune cose più vivide e strazianti, ma solo se è scritto in un certo modo. E questo è perfetto.
Però adesso ti pregherei di finirla con le storie tristi, va bene? Perchè il dramma è che mi piacciono pure...


Risposta dell’autore: Ora per un po' basta con le storie tristi, ok? Promesso ^_^ Ahhh, la passione insana per i gemelli... lo so, lo so tesoro... anche io amo immaginare i tre che giocosamente se la spassano tra le lenzuola, senza pensare ad altro che a sesso, tiri vispi e Sorelle Stravagarie. Ma quando ho letto quella frase della sfida (era una dolce prigione da cui non voleva fuggire), purtroppo mi si è scritto in testa questo strazio. Sono felicissima che ti sia piaciuta, sai quanto tenga al tuo giudizio. E i tuoi complimenti mi esaltano da morire, lo sai ^_^ E il fatto che tu ti ostini a trovare una "struttura" in una fic che secondo me non ne ha affatto, mi esalta ancora di più. Grazie davvero di tutto tesoro. Dany.