ma ne hai fatto uno psicopatico!posso capire il menefreghismo, la cattiveria, l'incoscienza, ma qui è un po' eccesiva come cosa. La lucidità che mantiene quando pensa, con calma e tranquillità, che Snape potrebbe morire o che Remus potrebbe essere rovinato non è propria di Sirus. E' decisamente OOC.

Ma facendo finta di non conoscere il personaggio, il quadro che tracci è splendido. Mi è piaciuta la quieta rassegnazione che traspare, tutto ormai è già perduto comunque vadano le cose, la cantilena di stelle, la gelosia di Sirius. Ma soprattutto mi è piaciuto il suo stupore ad avere un nome di stella perchè alla fine lo rispecchia appieno, capriccioso, volubile e sciocco. E anche molto triste e solo.

Risposta dell’autore:

Oddio, perchè sul serio secondo te è lucido nel pensare quelle cose?
Secondo te se fosse lucido starebbe lì col cuore a mille a ripetersi nomi di stelle come in un mantra infinito e inutile, raccontandosi che finchè la costellazione non scompare va tutto bene? O che ogni tre per due si domanderebbe se James ce l'ha fatta?
Eheheh, dai, magari io non srò riuscita a rendere la cosa (certamente è così, dato che tu l'hai fraintesa), ma se uno quando pensa così è lucido allora c'è da preoccuparsi parecchio XD
Va da sè che io ovviamente non lo vedo nemmeno tanto rassegnato, quanto disperatamente bisognoso di convincersi che comunque andrà per lui sarà un bene. Nè credo sia volubile, ma ahimè troppo fedele (o avrebbe continuato a tenere il piede in due staffe ^_-). Sciocco, invece sì, a modo suo, ma non so non perdonargliela.
Ad ogni modo, grazie di averla letta, di avermi deto la tua e di averla interpretata, perchè anche se l'hai fatto in modo opposto a quel che io pensavo i racconti esistono anche per questo: per essere messi nelle mani del lettore, che possa leggerli come meglio crede.

Nykyo