Chiedo scusa innanzitempo per nn aver commentato fino ad ora e per la brevità del commento che mi accingo a lasciarti. Sappi che nn è che perchè io nn abbia apprezzato la tua storia o perchè nn la apprezzi al momento, ma solo per una mera questione di tempo tiranno e di "real life" strangolante...

La fic mi piace molto, anzi moltissimo...

Mi piace l'idea di descrivere cosa sia successo tra le mura di Hogwarts, mentre il Trio delle Meraviglie era in giro a cercare gli Horcrux, visto che ho sempre pensato che la rivolta scolastica e la strenua resistenza di Neville e degli altri rimasta a scuola sia tanto importante, quanto trovare i pezzi d'anima di Voldemort o il combattere faccia a faccia con lui.

Credo infatti che se Harry, al suo rientro a Hogwarts, avesse trovato solo un branco di pecoroni pusillanimi e disarganizzati, vinti dalla paura e dalla sfiducia, nn avrebbe certo potuto contare su di loro per avere degli alleati, qualcuno che fosse in grado di fargli da spalla nei momenti peggiori e di prendere il suo posto, se fosse stato necessario.

Mi piace come hai descritto Neville e l'immagine che dai di Blaise (anch'io lo vedo esattamente così) ed anche degli altri Serpeverde, che ho sempre immaginato come una Casa i cui componenti fossero davvero molto uniti tra di loro, e nn solo per motivi d'interesse o convenienza.

E ho trovato estremamente intrigante l'allusione fatta a Malfoy, che Zabini ripete per BEN due volte, riguardo al fatto che si decida ad ammettere, una buona volta, ciò che vuole davvero...o forse CHI voglia davvero...ed io una mezza idea su CHI Draco voglia davvero ce l'avrei...forse un certo Eroe dagli occhi verdi, al momenti in giro per le campagne inglesi??

Beh, detto ciò, sappi che seguirò con vivo interesse la storia - come ho fatto finora, del resto - e cercherò, compatibilmente con gli impegni che mi sommergono, di commentarne gli aggiornamenti.

Un abbraccio

Narcissa 

Risposta dell’autore:

Innanzitutto, non devi preoccuparti. Già ricevere una recensione, e per niente corta come dici, è una cosa bellissima, ma quello che conta davvero è che la storia ti piaccia. Saperlo, per me, è molto importante.

Come ho già avuto modo di dire, quella parte della storia la conosco solo tramite spoiler e film, in realtà non so di preciso come era organizzata la resistenza descritta dalla Rowling. Quello che so per certo è che senza quei ragazzi Harry, con ogni probabilità, non sarebbe riuscito a vincere.

Questa storia è un regalo di compleanno. Mi era stato chiesto di scrivere una Blaise/Neville e quando ho iniziato a pensare a una possibile trama mi è venuto subito in mente il settimo anno e quello che era successo a scuola.

Io ho sempre pensato a Neville come a uno dei personaggi più forti, caratterialmente parlando, di tutta la saga. Nonostante la situazione dei suoi genitori e l'infanzia passata con la nonna, con la convinzione di essere un magonò, è rimasto un ragazzino allegro e generoso. Anche se veniva costantemente deriso per le sue scarse doti magiche, si è dimostrato tanto coraggioso da seguire Harry al Ministero e da guidare la resistenza. Per come la vedo io, si deve avere coraggio e intelligenza per fare una cosa del genere e sopravvivere per più di un paio di giorni.

Blaise, poi, nella saga compare davvero poco, ma mi ha sempre dato l'impressione di uno che parla poco e osserva molto. Uno snob, come tutti i Serpeverde, ma non esaltato come Draco. Ce lo vedo bene a fare lo stratega della situzione, il burattinaio che muove i fili nell'ombra e che riesce a ottenere esattamente quello che vuole senza che gli altri se ne rendano conto. Oltretutto, è divertente scrivere di lui ^_^

Draco è quello descritto nella prima parte del settimo libro, un giovane uomo terririzzato. Però, seriamente, l'ossessione che lui e Potter hanno l'uno per l'altro è palese e mi piace giocarci. Quindi sì, Blaise alludeva proprio a lui. D'altra parte, anche secondo me la Casa di Serpeverde è più unita di come non appaia in molte fanfiction, quindi Blaise non poteva non accorgersi della cotta di Draco. In fondo, i Serpeverde sono ragazzini come tutti, e hanno amici come tutti. Che poi facciano finta che non sia così, quello è tutto un altro discorso ^^

Bellissimo questo capitolo, mi piace molto la grande fiducia che Neville ripone in Blaise e mi piace anche il fatto che Seamus si preoccupi tanto per il suo amico, E sopratutto mi piace un sacco questa  storia non vedo l'ora di leggere il 6° capitolo!!!

Risposta dell’autore:

E io sono felice che ti piaccia così tanto ^_^

Il capitolo 6 arriverà domenica, per adesso non ce la faccio a pubblicarne più di uno a settimana ^^

ahahahahahahahahah!!!!!!!!!!!!!!Seamus secondo me uno schiantesimo te lo becchi....oppure un bel pugno.....ahahahahahahsono contenta che i due ragazzi abbiano parlato....pero non ho capito Neville è il capo e su questo ci siamo......ma sto benedetto amatore chi è lui o Seamus????

non vedo l'ora di domenica prossima!!!!!!!!!!!!!baci!! 

Risposta dell’autore:

Su, dai, ormai si è capito. Neville ha detto che Blaise puntava a Seamus, quindi... ^_^

Grazie per il commento. A domenica!

In un modo molto contorto Blaise è stato davvero molto dolce in questo capitolo e sono molto curiosa di sapere come farà a convincere Draco ad accettare i suoi sentimenti verso Harry. Spero che ci farai sapere di loro anche se non sono i protagonisti di questa storia. Aspetterò con ansia la prossima domenica per vedere che cosa combineranno Blaise e Neville insieme.

 

Ps. Sono molto eccitanti insieme e tu sei davvero bravissima a scrivere.

un bacio e a domenica prossima 

Risposta dell’autore:

Oddio, grazie! ^_^

Comunque, prima o poi Harry arriverà, tranquilla. Per quanto i protagonisti siano Blaise e Neville, avevo programmato fin dall'inizio di raccontare anche di altre coppie ^^

Molto carino e ben dirtto il loro confronto nei bagni. Complimenti.

Risposta dell’autore:

Grazie, di nuovo ^_^

Anche perché avevo il sincero timore che mi sarei fatta prendere la mano, rendendo il tutto molto poco plausibile. Felice che invece ti sia piaciuto.