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Di: Nuel (Firmato) - Data: 16/10/2014 10:11 - A: Vederli spezzati

Capitolo stupendo!

Mi è piaciuto molto e mi ha addolorato il tormento di Draco, il suo venire accusato, interrogato e non parlare.
Forse, se parlasse, Silente potrebbe fare qualcosa, ma, immagino, parlare significherebbe togliere la maschera, ammettere che è successo, affrontarne le conseguenze. 
Sono davvero molto curiosa di sapere come Harry uscirà da questa situazione e se Draco riuscirà ad avvicinarlo di nuovo. 

Per quanto riguarda quel "lunedì", in fondo Ron stava desiderando che fosse nuovamente il mattino precedente, quando Harry stava ancora bene, quindi non mi ha sorpresa: se fosse stato di nuovo lunedì, avrebbe potuto "salvarlo", impedire che accadesse. In un certo senso, come se potesse usare una giratempo (poi, magari, non l'ho capita io).

Discorso Pansy: mi stava piacendo il suo discorso, il suo cercare di comprendere e aiutare Draco e, razionalmente, come darle torto?
La soluzione di Draco è assolutamente prevedibile, razionale e giustificabile. Violenta, sì, ma perfettamente contestualizzata. Mi fa sorridere che ho fatto accadere la stessa cosa in una mia ff, qualche mese fa, sebbene senza sfoggio di sangue (del resto è stato il giovane lord Voldemort a farlo, nella mia ff) e se anche qualcuno l'ha trovato inquietante, non ci sono stati grandi dibattiti. Forse il fandome è meno impressionate di qualche anno fa, ormai.

Sono davvero, davvero curiosa del seguito, adesso!  



Risposta dell’autore:

L'atteggiamento di Draco in questo capitolo era piaciuto tanto anche a me. Così coerente con il modo in cui l'autrice lo ha costruito fino a questo momento. Leggendo la fine del capitolo precedente uno si aspetterebbe da parte sua fuoco e fiamme. Che denunci subito Pansy evitando di prendersi le colpe. Lui invece sta zitto e non fa niente, a dimostrazione di come certi principi (errati, ovviamente) che gli sono stati inculcati siano ancora pienamente radicati. Sta cambiando, per Harry, però certi schemi che gli sono stati imposti sono duri a morire, e calare quella maschera, scrivi bene, si rivela ben più complicato del previsto. Semplicemente non è pronto per un passo tanto grande, ma ci sta andando sempre più vicino...

Riguardo il lunedì, anch'io all'inizio avevo fatto il tuo stesso ragionamento, poi rileggendo meglio ho cambiato idea. La frase è questa: "He woke and remembered (si svegliò e ricordò) with painful clarity (con dolorosa chiarezza) that Harry was still not well (che Harry non stava ancora bene) , that no one expected him to be well any time soon (che nessuno si aspettava che sarebbe migliorato tanto presto), that it was raining, (che stava piovendo) and it was Monday morning (e che era lunedì mattina)." Insomma, Ron ha smesso di fantasticare ed è tornato alla realtà, in cui appunto Harry sta male, piove ed è lunedì mattina. L'ho riletta un sacco di volte e davvero secondo me la frase non è interpretabile diversamente. Sono convinta che Ivy abbia solo voluto riferirsi al titolo della canzone dei Prozzak, fregandosene delle tempistiche, oppure che non ci abbia pensato, sempre nell'intento di inserire un riferimento alla canzone. Magari mi deciderò a chiederglielo. :D

Ma come hai fatto a trovare prevedibile la soluzione di Draco? Tanto di cappello, sul serio. A me non sarebbe mai venuta in mente una cosa del genere, forse sono un po' ingenua. Ora devo assolutamente andare a recuperare la tua ff, sono curiosa. :) Però è vero che il fandom adesso è molto meno impressionabile, perché ormai ha visto e letto di tutto. :D

Un bacione, cara, e grazie per il commento! 

 

Di: raffyloveantonio (Firmato) - Data: 16/10/2014 07:20 - A: Vederli spezzati

non so

non credo di esser turbata e mi spaventa, sono un mostro?

capisco la necessità del gesto di Draco. va al di la della violenza. non è una vendetta è un semplice ribadire non ti voglio più nella mia vita in qualsiasi forma tu possa mai pensare. Pansy ha coltivato nel grembo l'assoluta certezza della progenie dei Malfoy. per questo lasciava libero di agire Draco. in ogni caso è da lei che era costretto a tornare. ma Harry, con Harry ha avuto paura. e, maledicendolo, si è riappropriata del suo posto nella vita di Draco convinta di aver fatto la scelta giusta per entrambi. una sorta di eroina, intuendo e prevenendo, anche le conseguenze se soltanto il dubbio fosse arrivato a Voldemort.

non riesco a colpevolizzare nessuno, sono un mostro?

non c'è giustificazione alla violenza, nessuna giustifucazione! ma non riesco a dimenticarmi che ci sono cresciuti in quella violenza.  quella violenza che ora fa paura perchè  la usano contro per farsi del male tra di loro.

 Ron un buon amico per Harry. non mi piace il personaggio. troppo classista e inscatolato. rissoso e sempre pronto a dare sentenze unilaterali. eppure il topo lo ha cresciuto lui, ma anche davanti a questa evidenza solo i serpeverde sono i malvagi amiconi di Voldemort. gioire delle disgrazie altrui, non è ammettere di essere stronzo come un serpeverde? la cattiveria non è classificabile per casta, eppure lui ne è convinto. ed anche per questo atteggiamento non c'è giustificazione.

per la prima volta Hermione si ritrova impotente. la so-tutto-io è deragliata davati all'impossibilità di poter essere l'unica ad avere sempre la soluzione pronta. ( magari poi la troverà! chissa ) fa male vero Herm? alla stregua di Silente, siete avviliti per il vostro insuccesso ( come sempre per il caro preside nessuno è colpevole fino a prova contraria )

l'unico rimasto fedele a se stesso è Piton, figura marginale della vita di Harry ma fondamentale quasi, se non di più, degli amici stessi. Possibile che non conosca la maledizione??????? mi cade un mito altrimenti ( sigh )

in sottofondo gli sciacalli. tutti preoccupati del futuro ma pochi davvero interessati ad Harry come persona. per loro è solo il Prescelto colui che deve eliminare i loro problemi. e la paura dilaga 

ebbrava ( tutto attaccato ) Pansy. la frase di Draco è la stessa che ho formulato io leggendo  varie fic. bastava così poco per uccidere Harry, come mai non ci ha pensato prima? ovvio non ci sarebbe stato nemmeno il mito di Potter :)

mi piace l'idea del bacio per il bel addormentato. si si

Draco torna a casa ( perchè lo deve fare ) spulcia tra i libri oscuri dell'antica e rifornitissima bibblioteca ( oppure corrompe col sesso - sgrunt - gli slavi ) e trova il contro-incantesimo. un bacio per ridestare la mente dall'incubo infernale in cui è sprofondata. naturalmente il bacio come segno simbolico di un gesto d'amore puro e disinteressato. che favola sarebbe. ( posso sognare ad occhi aperti visto che è l'unica cosa concreta da fare? )

ed ora? ...

spero si sia capito tutto quello che volevo dire.

grazie per l'ottima traduzione, come sempre. un abbraccio kiss kiss

 

 

 



Risposta dell’autore:

Ma che mostro e mostro. :) A me come gesto aveva colpito molto. L'avevo trovato di una violenza estrema (non solo l'atto in sé, ma anche il fatto che obbliga Pansy a commetterlo su se stessa), peggio di tante altre cose che però adesso non saprei neppure elencarti. Questo comunque non mi aveva impedito di continuare ad amare Draco e anche di comprendere, almeno in parte, le sue azioni. Il che dubito mi renda un mostro, come non rende un mostro te esserti sentita poco turbata. Dipende sempre dalla sensibilità individuale, ovviamente non nel senso di averne di più o di meno, ma soltanto di possederla indirizzata verso certe aspetti piuttosto che altri.

Sono d'accordo con te, più che per Harry (altrimenti lo avrebbe fatto fin dal primo momento) la vendetta di Draco è per se stesso. Perché se fino a poco tempo prima si credeva disposto ad accettare qualunque imposizione dal suo ruolo e dalla sua famiglia, ora non lo è più e le pretese di Pansy non gli stanno più bene. Certo sceglie un modo davvero crudo per ribadire la sua posizione, togliendo brutalmente a Pansy ogni sogno. Sogni che tra l'altro avrebbe potuto spendere anche con qualcun altro (doppia crudeltà). Anche se, ripeto, nonostante mi abbia fatto questo effetto il mio amore per Draco non è diminuito di una virgola. E penso che tu faccia bene a non colpevolizzare nessuno, perché in questa storia sono tutti vittime degli abusi che in una maniera o nell'altra hanno subito dagli adulti, perciò non fanno altro che rispondere di conseguenza, ossia con gli unici mezzi che conoscono.

Ron proprio non ti va giù. :D Non c'è verso. Qui mantiene abbastanza i suoi tipici paraocchi (che poi forse gli unici a esserne immuni sul serio credo siano solo Harry e Hermione, probabilmente perché cresciuti tra i Babbani), ma perlomeno si dimostra un amico sinceramente affezionato a Harry (nella Rowling, in alcuni momenti, manco quello, anche se era più giovane e immaturo).

Mentre dici bene sugli altri, soprattutto sugli sciacalli. L'interesse che nutrono verso Harry è chiaramente subordinato al ritenerlo l'unica speranza contro Voldemort, colui che salverà le chiappe a tutti e poco altro.

Mi astengo dal commentare le tue supposizioni su come si evolveranno adesso le cose per evitare spoiler. :D

Si è capito tutto perfettamente, e l'idea del bacio al Bell'Addormentato era piaciuta un sacco anche a me. :)

Baci, raffy, e grazie mille per il commento!

Di: nye (Firmato) - Data: 11/10/2014 19:32 - A: Provare a combattere la gravità

Io ero tutta esaltata per questo capitolo, si c'è Pansy che is rode il fegato ma ero più concentrata sulla pucciosità dei due ragazzi, sui loro sguardi e le loro parole che non inneggiano alla violenza ma a una parvenza di amicizzia contorta che magari può sfociare in qualcos'altro e poi BAM!

Cose assurde accadono eil nostro salvatore stramazza al suolo!

Non riesco neanche a capire se è stato Draco(non volontariamente ma magari Voldie ha deciso di parlare con la sua voce o che so io) o è proprio stato qualcun altro...

Però mi sa che sarà Draco a prendersi la colpa. 

Uffa, mi dispiace!

PErò non vedo l'ora di sapere come prosegue!

Complimenti pewr il capitolo. 



Risposta dell’autore:

Temo che lo scopo fosse proprio quello, cioè far esaltare il lettore dando l'illusione di una svolta tra loro (Harry che in fondo accetta di buon grado ed è felice del regalo, che riflette sulle particolarità del suo rapporto con Draco, che ammette finalmente di fantasticare su di lui, anche se non nel modo in cui lo fa Draco, e Draco che è avverte uno sprazzo di felicità, perché in palestra ha notato quello sguardo che gli ha dato speranza, e perché in fondo gli basta anche starsene lì, nella neve, a guardare Harry volare), che alla fine si verifica sul serio, ma è totalmente negativa.

Se hai ancora dubbi su chi sia stato l'artefice della maledizione (e se Draco si beccherà o meno tutte le colpe) allora corrì a leggere il capitolo successivo. :D

Sono contenta che questo ti abbia fatto venire voglia di sapere come prosegue. Davvero.

Baci, nye, e grazie. Ti aspetto sul prossimo! 

 

 

Di: DracoMalfoy (Firmato) - Data: 11/10/2014 11:26 - A: Provare a combattere la gravità

Magnifico. Non ho altre parole.

Anzi, sì.  

la canzone -non posso crederci- è un pezzo sul quale ho fantasticato come faccio spesso scrivendo mentalmente Drarry e proprio a quel "non lo sapevamo..." ho pensato all'idea dei giovani figli dei mangiamorte che non sapevano bene a cosa sarebbero andati incontro. Un momento la terra solida sotto i piedi, il momento dopo il cielo, il vuoto, la morte. 

E qui Ivy va oltre, utilizzando questa frase per descrivere lo stato d'animo e la condizione di tutti i personaggi che raccontano questo capitolo. Pansy prima di tutto. Il planetarium che la

mette con il cielo sotto i piedi e le cinferma lo squallore e il disagio delle cose fittizie. E poi le sue sicurezze sul convincere Draco a diventare suo (secondo capitolo mi pare) che vanno in pezzi quando lo scopre innamorato di un altra persona.

Harry che vola per non pensare, che ha il cielo sotto i piedi e non vorrebbe mai la terra.

Draco che non sa cosa lo aspetta con i mangiamorte anche se crede di saperlo e rimane nella sicurezza dei suoi sogni ad occhi aperti, mentre in quelli ad occhi chiusi, forse più veritieri, è perduto e impaurito. Tutti sono in balia di questa precarietà delle sicurezze, di quell'improvviso giro di tavole che potrebbe precipitarli nel vuoto. 

E Draco stavolta, dagli occhi di Pansy, mi somiglia e mi inquieta: ama volere le cose, si innamora della prorpie intenzioni e poi si stufa quando ha raggiunto l'obiettivo. 

La scena finale è straziante, ho subito pensato  che Draco sarà accusato da tutti e che soffrirà un sacco se anche Harry penserà che è stato lui!  T_T

Grazie Donnadeltempo! Come sempre, ottimo lavoro ;)  

D. 

 



Risposta dell’autore:

Davvero hai fantasticato su quella canzone scrivendo drarry? :) Io invece sono stata tentata di andare a sentirla in concerto, perché è stata qui dove vivo non molto tempo fa e proprio mentre stavo traducendo questi capitoli (verrà citata anche nel prossimo, il 13, con un'altra canzone, però). In generale, tutte le citazioni di Ivy (ma anche le tue, eh, mica me le dimentico :D) finora per me sono state assolutamente perfette ed evocative.

Mi piace moltissimo la descrizione che dai dei loro stati d'animo, e il modo in cui riesci in pieno a cogliere certe sfumature (in particolare Harry che non vorrebbe mai la terra, e un Draco più sicuro nei sogni a occhi aperti, piuttosto che in quelli terrorizzanti a occhi chiusi), da cui traspare anche tutta la tua sensibilità di autrice.

A me invece un Draco così volubile non inquieta, lo trovo umano, a dire il vero. Fa parte della natura umana, credo, prefiggersi sempre un scopo diverso, non poter vivere senza e stancarsi con una certa facilità. Oppure desiderare di vivere perennemente in bilico, su quelle tavole che si affacciano sul vuoto. Mantiene un po' vivi, in fin dei conti.

Sì, la scena finale è pesantissima. Per le accuse rivolte a Draco... be' niente più spoiler, ho appena postato il capitolo successivo. :) Per la reazione di Harry, invece, bisognerà attendere ancora un pochino.

Un bacione e grazie a te per il commento, Daria!

Di: donnarosa (Firmato) - Data: 08/10/2014 21:37 - A: Provare a combattere la gravità

"Fu allora che Draco la udì."

La ragazza sa come piazzare un bel gancio destro dritto dritto nello stomaco.
Sei lì, che stai leggendo, finalmente va tutto bene, finalmente stanno per... BOOM.

Cliffhangers vi odio. Credo di odiare un po' anche ivy, ma forse la amo di più.

E davvero, non saprei che altro aggiungere ancora.

Guenda 



Risposta dell’autore:

Altroché se sa piazzarlo quel gancio. E non sarà l'unico, temo.

Certo a questo punto le cose, che comunque fin qui non erano state sicuramente semplici, invece che sbrogliarsi si complicano non poco. Per Draco specialmente, ma non è che Harry se la passi tanto meglio.

Sono contenta che il tuo amore per Ivy resista, nonostante i maledetti cliffhanger. :)

Grazie mille per il commento, Guenda. Al prossimo. Baci! 

 

Di: Monsi (Firmato) - Data: 08/10/2014 13:22 - A: Provare a combattere la gravità

Dunque, credo di aver capito una cosa, che non mi aspettavo ma che non riesco a negare. Ho un problema con questa storia, la sto leggendo e amo alla follia questi Draco e Harry, così IC da togliere il fiato, l'uno violento, eccessivo e l'altro coraggioso e un pò imbranato. Pansy mi turba profondamente, anche di più dopo quello che ha fatto a Harry in questo capitolo, ma non solo.

Sembra di leggere una lunghissima poesia dove soprattutto vengono resi i pensieri più intimi dei protagonisti, il mio problema è che questo è troppo per me, la nitidezza di certi passaggi, la durezza e l'intensità di gran parte delle scene sono troppo per il mio stato d'animo e per la mia emotività.

Non ci sto dentro, è una verità troppo diretta, senza sconti, e molto più nuda e cruda di certe immagini dove la violenza è più descrittiva e fisica.

Non so se riesco a spiegarmi, e ti chiedo scusa per aver esposto questo mio limite, che nulla ha a che vedere con la bellezza di queste parole, ma volevo fartelo sapere. Non so se riuscirò a commentare ancora, c'è qualcosa, un ingrediente di questa ff, che mi ferisce e mi mette al muro e mi fa venir voglia di mettermi a piangere.

Non so se fosse questo l'intento dell'autrice, e certo non è il tuo, ma mi sento vulnerabile e aggredita dal modo diretto in cui vengono messe a nudo le emozioni e le interazioni tra i nostri ragazzi. Perdonami se puoi, un bacio. Monsi



Risposta dell’autore:

Intanto non c'è proprio nulla da perdonare o per cui scusarsi. Ci mancherebbe. Ognuno reagisce alle cose (da quelle più importanti alla semplice lettura di una ff) come crede e soprattutto come sente. Secondo me l'intento dell'autrice, quando ha scritto questa storia, era soprattutto sfogare una serie di emozioni forti che aveva in sé in quel momento. Lo si intuisce dalla sua nota iniziale, dove spiega di averla scritta in un brutto periodo, tanto da aver evitato in seguito di rileggerla. Non l'ha più fatto, neppure una volta, neppure per correggerla per la ripubblicazione su AO3. Perciò, se non ha avuto voglia lei di rituffarsi in certe sensazioni, a maggior ragione non devi sentirti in colpa tu. :)

Io invece l'ho scelta esattamente per quelle emozioni forti. Per l'angoscia che era riuscita a mettermi addosso (e perché è scritta molto bene, ovviamente). Arrivata a questo capitolo ero terrorizzata. Sapevo che non sarebbe morto nessuno (non c'è nei warning, quindi non sto spoilerando nulla), ma avevo come l'impressione che da lì in poi le cose avrebbero potuto solo peggiorare e smaniavo per averne ancora, per essere rassicurata (e infatti l'ho letta tutta in un sabato notte :D). Ed era da un po' che non mi capitava un tale coinvolgimento. Amo le cose che mi stimolano, nel bene e nel male, ma capisco anche la tua posizione. Sperò comunque che avrai voglia di continuare a leggerla, anche senza commentare (i tuoi commenti però mi mancheranno un sacco).

Un bacione, Monsi, e grazie per aver espresso la tua opinione.

P.S. CONSOLATORIO (spero :D): fra un paio di settimane (forse, eh) dovrei iniziare con un'altra storia molto, molto meno angst (perché ogni tanto anch'io ho bisogno di una pausa), con un bel misterone da risolvere, e a tratti persino divertente, che dovrebbe piacerti senza angosciarti.

Di: Nuel (Firmato) - Data: 08/10/2014 10:17 - A: Provare a combattere la gravità

*_* Finalmente!

Bella, sì, la parte iniziale, ma sono l'idea della pergamena di Pansy e il finale le parti che ho apprezzato di più: immagino che, grazie alla bacchetta puntata contro la mano di Harry, verrà incolpato Draco...

Immagino che, in un modo o nell'altro, Harry si riprenderà, ma questa situazione è potenzialmente molto intrigante!
Spero che venga sfruttata alla grande perché ora ho l'acquolina in bocca! ^^

Amo Pansy, c'è poco da fare: che faccia bene, che faccia male, è sempre pronta a dare una svolta alla storia! XD

Bel capitolo! ^^ 



Risposta dell’autore:

Eh, sì, finalmente un bel colpo di scena! :) Anche se forse un pochino telefonato, e infatti lo avevate sospettato in tante. Ma il modo in cui Pansy ci arriva è davvero interessante, almeno secondo me. Sta quasi per mollare, convinta che tanto sia solo una delle numerose e insignificanti infatuazioni di Draco, quando manco a farlo a posta (e proprio mentre sta andando in Guferia a spedire a sua madre una lettera nella quale sostanzialmente domanda di non essere allontanata da Draco) li becca in quella situazione così particolare, con Draco al gelo solo per vedere Harry volare, e lì finalmente capisce che stavolta è tutto diverso. Tremenda poi la scena finale, una vera mazzata dopo quello scambio di battute fra loro.

Insomma, era semplice indovinare che Pansy avrebbe colpito, ma non che l'avrebbe fatto con tanta violenza. Prima simpatizzavo con lei, da questo punto della storia ovviamente ho smesso ma, come te, non riesco comunque a odiarla. Ha fatto una cosa terribile, in fondo però ha anche lei le sue ragioni, che hanno radici molto profonde (e torniamo al modo in cui i Serpeverde sono cresciuti, conoscendo solo violenza in risposta a qualunque sentimento intenso).

Grazie mille per il commento, cara. Al prossimo, che spero ti piacerà quanto questo. 

Di: Kayley (Firmato) - Data: 08/10/2014 08:30 - A: Nuotata notturna

Scusa se non ho mai commentato ma leggo molto volentieri la tua storia è ben costruita e appassionante perchè in qualche modo rispecchia la realtà i sentimenti che descrivi in ogni personaggio lo rendono profondo e reale come un qualunche adolescente alla scoperta di se stesso in questo capitolo Pansi è stata peggio di una tassorosso nonsolo ha colpito Harry davanti a tutti ma fà apparire Draco colpevole e dove non arriverà Draco a vendicarsi ci penserà Lucius a fare il resto si è messa veramente in una situazione di m---a non vedo l'ora di leggere il seguito un bacio

Risposta dell’autore:

Grazie, Kayley, e benvenuta. Non preoccuparti se non sempre ti va di commentare. Fa piacere anche solo sapere che stai apprezzando la storia e che ti sta prendendo. Storia che però non è mia, ma di ivyblossom, una bravissima (perlomeno io l'adoro :D) autrice di lingua inglese, che mi limito a tradurre. Scusa, magari tu non avevi frainteso proprio nulla, ma dal tuo commento non mi è sembrato chiaro e ho preferito specificarlo, principalmente per rispetto nei confronti dell'autrice.

Dubito che Pansy si sia preoccupata della reazione di Draco (e tanto meno di quella di Lucius). Ha agito d'istinto accecata dalla rabbia e dalla gelosia, ma nella sua testolina contorta credo sia convinta di aver fatto un favore a entrambi.

Grazie ancora per il commento. Un bacione e al prossimo! 

Di: raffyloveantonio (Firmato) - Data: 08/10/2014 06:53 - A: Provare a combattere la gravità

perchè ho sempre ragione?

l'incanto è quello degli slavi, mannaggia a loro che l'hanno insegnato a quella "cagna" ( passami l'espressione ).

ED ORA? daranno la colpa a Draco? ( Ivy conosce l'incato per sapere l'ultima magia fatta? vero ... vero ... VERO !!!!! ) altra preoccupazione, ma non si guarisce dalla fattura, che farà Harry?

scoprirà che è stata lei e le farà passare  dei brutti momenti VERO!!!!!!

AAAAHHHHHHH proprio adesso che le cose sembravano girare per il verso giusto. tutto quel parlarci  di Draco e delle sue emozioni, tipo passare una serata all'addiaccio per ammirarlo in volo, descriverci i pensieri contorti di un Harry scopertosi intrigato in qualche maniera da Draco, il loro secondo discorso finalmente libero da filtri ( ma quanto è adorabile un Draco in imbarzzo? lo adoro ) e poi ...

la mazzata dietro il capo  ... AIUTOOOOO ... è stato terrificante per quanto ci abbia preparato all'evento ( non accenni a qualcosa se poi non te ne servi, giusto? )

spero che la vendetta di Draco, doppiamente tradito perchè sua "amica", sia devastante esattamente come la magia effettuata da Pansy.  ( me crudele ). sigh farà la spia giusto? quando Pansy capirà che Draco è intoccabile. sigh.

voglio spaccare qualcosa ( o qualcuno ) posso?

entriamo nel vivo della storia. quello che mi sconcerta di più è la giovane età dei protagonisti, dei piccoli killer e se vogliamo ancora più efferati perchè trasportati dalle emozioni adolescenziali. un triste connubio presente anche nella realtà.

ottima come sempre ( sigh ) un abbraccio ( sigh ) kiss kiss ( sigh )

 



Risposta dell’autore:

Perché sei brava. :) Un po' tutte avevate intuito che il pericolo sarebbe arrivato da Pansy. Tranne quel povero disgraziato di Draco, che perdeva tempo a preoccuparsi di suo padre e di Voldemort.

Sì, l'incanto è quello e non si può certo dire  che quella "cagna" (perdonata, è Pansy quella che fa una cosa imperdonabile) non colga subito l'occasione per metterlo in pratica. E hai ragione, tutta la parte con gli svedesi era finalizzata a questo momento. Ivy conosce l'incantesimo per rilevare dalla bacchetta l'ultima magia fatta e avrà un ruolo nei capitoli successivi, però non dimenticare che, come viene appunto specificato nel capitolo 9, questa è una maledizione senza bacchetta (anche tutto quel ribattere di Jan e le sue sorelle sulla poca importanza delle bacchette aveva un senso preciso).

Ora Draco è in un gran casino, al di là del dolore per quello che è successo a Harry. Non posso anticipare altro, sorry. :)

Okay, adesso puoi spaccare qualcosa (o qualcuno). :D

Sono d'accordissimo con la tua ultima considerazione, ed è una delle cose che di questa storia (e in generale del modo di raccontare, ed sviscerare dinamiche, sentimenti e situazioni, dell'autrice) che mi aveva colpita di più. E cioè che Ivy non ha paura di dare corpo (o perlomeno di provare a farlo) a quel lato oscuro (dei Serpeverde in particolare) che nei libri viene lasciato tendenzialmente nell'ombra, e quasi svilito. Perché nella Rowling - e perdonatemi questa critica, ma l'ho sempre pensato, anche se lo so che nasce come saga per bambini e bla bla bla - sono tutti (intendo i Serpeverde) troppo monodimensionali, quasi macchiettistici (gli sfottò di Draco, le battute stupide e ripetitive, gli scagnozzi perennemente alle spalle). Solo dal Principe Mezzosangue ha indagato un po' di più, ma non abbastanza. Invece tutta la violenza di cui parla Ivy, tenuti ovviamente fermi i presupposti della Rowling su quello che è il mondo dei Mangiamorte, è perfettamente plausibile.

Grazie a te e un bacione! 

 

Di: DracoMalfoy (Firmato) - Data: 07/10/2014 21:04 - A: Ecco come

Mentre leggevo dovevo continuare a ripetermi "sta solo fantasticando, non è quello che succede davvero"

Draco è piacevolmente contorto e talmente freddo nel suo snocciolare fantasie al limite del grottesco, che mi piace. Sì mi piace e mi inquieta e poi alla fine mi fa tenerezza perché in tutto questo si vede quanto la vita lo abbia rovinato ma senza riuscire ad arrivare al suo cuore. Perché dopotutto nel sentimento che prova per Harry ci sono la purezza, l'ingenuità e la libertà del vero amore, quello che Draco ancora non ha avuto da nessuno. Per questo le prime fantasie sembrano fredde e sterili e non rispecchiano nemmeno secondo lui la realtà di ciò che potrebbe avvenire con Harry.

E ancora una volta questo è il "mio" Draco, quello che grazie al sentimento per Harry riesce a trovare la sua natura più profonda e a "guarirsi".

E questo rappresenta il concetto di speranza e di salvezza che rende il rapporto Harry/Draco così affascinante ai miei occhi e alla mia fantasia.

Come insegna Perfume Genius: No violence no matter how bad can darken the heart or tear it apart. 

Grazie per il tuo sempre impeccabile lavoro di traduzione e per le interessanti disquisizioni che si generano nei nostri commenti! XD

D. 



Risposta dell’autore:

Anche per me è il concetto di speranza/salvezza a rendere affascinante il loro rapporto. Non solo in relazione a Draco, come in questa storia (o come capita di solito, perchè è la via più facile e immediata, quella che viene direttamente dai libri e che poi le ff hanno declinato in mille modi diversi), ma ugualmente a Harry. Amo quando anche lui, per un motivo o per l'altro, ha bisogno di essere salvato. In fondo la vita, come dici tu, ha rovinato entrambi (esperienze diverse ma feroci per tutti e due), senza arrivare a comprometterne il cuore, o il desiderio di quel primo amore che stanno aspettando e che devono ancora vivere.

Comunque tutta questa fascinazione per il "Io ti salverò" è un classico di noi donne. :D La famosa sindrome da crocerossina di cui io sono affetta e felice di esserlo, perlomeno finché rimane sulla carta o sullo schermo (nella vita vera magari tende a essere un tantino più pericolosa :D).

Grazie a te, cara, per il commento. Sono i tuoi (vostri) spunti sempre così interessanti a generare la discussione.

Un bacio 

 

 

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