La tematica delle maschere è sempre affascinante, non per nulla viene così ampiamente trattata.
Effettivamente la maschera di mani è intrigante come idea, ma le ho decisamente preferito quello della maschera di specchio.
Mi ha veramente colpito.
Indossarla vuol dire coprire il proprio essere, ma far sì che gli altri possano vedersi.
Personalmente io ho un'attrazione morbosa verso gli specchi, sento il bisogno di cercare me stessa attraverso di essi.
E credo che sarebbe un gran bene se le persone, quando si raffrontano con gli altri potessero vedersi, così come vengono visti dai propri interlocutori.
Ne rimarrebbero sorpresi.
E sono stata maggiormente colpita dal fatto che tale maschera potesse rispecchiare le mille facce.
Anche se non lo credo assolutamente possibile. Nessuno reggerebbe tale vista.
Il finale, purtroppo, devo darti ragione, è troppo  semplicistico.
Perchè non è possibile disfarsi delle proprie maschere, non sono un oggetto esterno, qualcosa che puoi mettere e togliere a piacere.
Perchè le maschere mostrano realmente una parte del proprio essere. Magari una piccola parte, fossilizzata, statica e forse neanche troppo accetta, però sempre una parte.
Si riesce a liberarsi di loro non togliendole, bensì facendole aderire completamente, rendendole duttili finchè non mostrino il proprio volto così com'è in ogni istante.
Perchè Harry è un eroe, non deve scappare da questo perchè vuol dire scappare da se stessi. Deve accettarlo e vivere la situazione come vuole realmente e la mascherà non sarà più di ferro, sarà di carne e pelle, la sua.

Eh, quando si tratta di te io parto sempre per la tangente perdendomi in mie digressioni... ti avrò annoiata a morte, ma niente da fare, mi porti sempre in fase meditativa.Oggi particolarmente.
Va be', un abbraccio più grande del solito, per farmi perdonare ^^

Risposta dell’autore: Non mi sono mai sentita così contenta di tornare a casa dopo tanto tempo, e direi che è tutto grazie a te e ai tuoi commenti ^^
Leggere i tuoi pensieri, le tue riflessioni, le tue critiche mi fa sempre un immenso piacere, come ti avrò ripetuto di certo mille volte.
Ma che altro posso dire, quando, leggendo il tuo parere, mi sembra di avere sbagliato gran parte della storia, dato che sembri riuscire ad aprirmi gli occhi?
Davvero, ora che leggo il tuo pensiero sul finale, sul fatto che le maschere non si possono togliere, ma bisogna farle aderire al proprio viso, la mia "idea" mi sembra così banale da essere sbagliata. Che poi nuova non è, come idea.
Ho sempre pensato che bisognasse riuscire a togliersi le maschere, a liberarsene, forse perché farle aderire al viso mi dà l'idea di arrendersi a ciò che non si è davvero, ma continuare a nascondercisi dietro.
Ma, come ti ho detto, dopo averla letto su questo schermo, non posso che sentire questa tua conclusione come parte di me. Perché qui non si tratta solo di una storia, ma anche di situazioni personali, dato che, a parer mio, tutti portiamo una maschera.

Meglio che mi fermo qui, perché ora sono io quella che sta partendo per la tangente (e, soprattutto, mi sto auto-confondendo con pensieri troppo profondi xD) =^.^=
Prendendo un tono meno meditativo e più leggero, ti dirò che anche a me attira molto l'idea degli specchi, ma non sono sicura di comprendere appieno perché; forse perché mi danno l'idea di qualcosa che sta al di là, qualcosa di uguale ma diverso; perché quando ci specchiamo il riflesso è il nostro, ma sembra molto diverso da quello che sembra.

"E sono stata maggiormente colpita dal fatto che tale maschera potesse rispecchiare le mille facce.
Anche se non lo credo assolutamente possibile. Nessuno reggerebbe tale vista"
Non posso che essere più d'accordo.
Vedi?, riesci a plasmare i miei pensieri come plastilina... sono la tua discepola! XD

Ricambio l'abbraccio, sia per farmi perdonare anche io, sia perché mi sei mancata taaanto! Un bacio <3