Cavolo

Questa shot è bellissima :')

Arrivo in ritardo, ma come sai, sono nuova.

La tua storia mi è piaciuta tantissimo, scritta bene e con uno stile coinvolgente che mi ha fatto provare una moltitudine di emozioni, dall'esaperata passione carnale dell'inizio, passando poi alla dolce indecisione ed infine al chiaro e forte amore della fine.

Sono convinta che insieme hanno affrontato Voldemort e ogni difficoltà della vita e che, ancora ora, quei due sono insime e ogni tanto, guardano la maschera rotta che ha dato inizio alla loro nuova e vera vita.

Non credo di conoscere parole adeguate per complimentarmi con te per questa storia, mi auguro che tu possa capire quanto mi sia piaciuta!

Un abbraccio

Risposta dell’autore:

Grazie mille, cara. Mi ha fatto tanto piacere il tuo commento, e che il racconto ti sia piaciuto, ovviamente.

Ti abbraccio anch'io *____*

 

Wow! Viva la selezione casuale! E' intensa, veloce dura e disperata, e al contempo forte. Bella! Ly.

Eccomi, tesoro, scusa il ritardo madornale (devo ancora finire di leggere l'altro racconto e perfino rispondere al tuo commento).
Sono state vacanze caotiche.
Ma non mi lamento, dai.
Ammetto che ho letto questo racconto prima del tuo commento al mio e, sai cosa, anche io ho pensato: "Ma guarda, io e Dany ci siamo davvero sintonizzate, questa volta!".
Hai ragione: è una bella sensazione ;) ^____^
Sai che questa tua ultima fatica mi ha colpita tantissimo?
Sarà il tema trattato, oltre al tuo solito modo di scrivere che, lo sai, mi piace moltissimo.
Confesso che sono schifosamente sensibile a un Draco che voglia liberarsi delle sue maschere e del ruolo predefinito di Mangiamorte che il destino gli ha cucito addosso.
E' un argomento che mi piace troppo *_*
Proprio come ogni possibile discorso sulle... chiamiamole "cicatrici di guerra" di Harry e non solo di Harry.
Quelle che sfregiano prima di tutto l'anima.
E adoro come hai scelto di trattare entrambi questi temi.
Mi piace un sacco la contrapposizione che mano mano va creandosi, incontro dopo incontro, tra l'odio e un amore che si ha timore di confessare.
Mi ha colpito moltissimo quel mutarsi del tocco di Draco sulla fronte di Harry, da tortura a sollievo.
L'ho trovato, oltre che romanticissimo nel modo che piace a me, anche molto coerente con il discorso sull'amore tanto fondamentale nei libri della Rowling.
Mi è piaciuto anche il fatto che Draco non potesse più aspettare, nemmeno un istante prima di gettare in faccia a Voldemort il proprio tradimento.
Le conseguenze sono (e saranno, viene fatto di pensare) molto dolorose, ma ho amato da morire Draco in quel momento.
Ho amato molto il suo non voler più essere doppio e lacerato, preso tra l'essere Mangiamorte e l'essere innamorato di Harry. Draco ha scelto di essere solo Draco e io mi ci sono sciolta *____*
Ma forse la cosa che più mi è piaciuta è stata la questione della maschera spezzata e sfregiata.
Stupenda!
Draco torna integro e per farlo è il suo doppio, la sua falsa apparenza, la maschera che deve andare in pezzi. E' il Mangiamorte che deve morire, perchè Draco rinasca. E lo fa, attraverso le spaccature nella maschera e attraverso Harry.
Un Harry che non ha più interesse a vedere la maschera, che lo eccitava, certo, ma serviva anche da barriera, da limite che uno deve ricordarsi di non valicare, da monito: Non puoi amarlo, è un Mangiamorte.
Però lo ama, e questo fa si che nessuno dei due abbia più bisogno di quella Maschera.

Davvero tanti complimenti, Dany, questo tuo racconto mi ha stregata.

Un bacio grande.

Ny

Risposta dell’autore:

Ho le lacrime agli occhi dopo aver letto questo commento. E non sto esagerando. Sia tu che Lori avete una capacità straordinaria, a Lori lo dico ogni volta che leggo una sua recensione: quello di saper leggere tra le righe dei miei racconti. Di riuscire a comprendere e a percepire messaggi non esplicitamente esposti, e spesso solo sottintesi. E in questo caso, Ny, ti sei superata, perchè questo racconto è stato scritto in modo volutamente schematico, nel quale dialoghi e narrazione sono stati volutamente e per scelta (stilistica e, lo ammetto, di mancanza di tempo) ridotti all'osso. Quando scrivo in questo modo, e non essendo scrittrice professionista ma amatoriale, ho sempre il timore e la convinzione che molto probabilmente al lettore non possa arrivare il messaggio così come io lo avevo in mente. E non certo per colpa del lettore. Invece tu hai capito tutto quello che c'era da capire. Tutto. Mi ha tanto emozionata leggere le tue considerazioni sulla Maschera di Draco, e su quello che Draco decide di farne, perchè spezzare quella Maschera ha significato non solo il rinunciare per sempre al suo ruolo di Mangiamorte, ma soprattutto il dichiarare a Harry il suo amore, e non solo a parole, ma concretamente, e a costo della vita. E hai anche azzeccato in pieno il significato che quella Maschera inizialmente ha avuto per Harry: lo eccitava davvero? Sicuramente sì. A me piace sempre molto mettere in risalto quel lato oscuro che sicuramente Harry porta dentro di sè. Ma soprattutto la voleva lì sul cuscino per ricordare a se stesso sempre e comunque che quell'uomo a letto con lui non era un uomo di cui potersi innamorare. Ma è stato tutto inutile. Alla fine Harry e Draco hanno vinto, e Voldemort e la sua Maschera sono stati spezzati in due.

Hai scritto un commento meravigioso, tesoro. Non ti ringrazierò mai abbastanza.