Tu adesso mi spieghi come fai.

Di la verità che in quel monolocale c'è un cantuccio anche per te. No perché se non è così io allora non so come tu diavolo faccia a rendere tutto così vero e dolorosamente reale.

Amo dal più profondo del cuore il tuo Severus e non sai quante volte, durante questo racconto, mi sono sentita in sintonia con lui e con i suoi pensieri, i suoi dubbi e i suoi dolori. Giuro, mi ha fatto davvero male il cuore in certi punti, e in altri mi sentivo sciocca perchè era come se lo sentissi anche io il battito di Sirius contro la mano, e le ue parole non dette ma assolutamente vitali per Severus.

Quindi non posso fare altro che imitare ci mi ha preceduto e mi inchino a te, oh coinquilina di questi due testoni! XD

Yu.

Risposta dell’autore:

Sai una cosa curiosa, Koorime? Se io ora dovessi descrivere nell'insieme il famoso sottotetto del mio Sirius, raccontandolo nel dettaglio in modo asettico, come farei con una foto, non ne sarei capace.
Eppure, pochi luoghi del mio personalissimo fandom sono nitidi nella mia mente come questa mansarda. Solo che sono capace di descriverla- percepirla - raccontarla solo per dettagli.
E sono dettagli che nella mia testolina non cambiano mai. Tanto che ho una Malevolence precedente a questa che sta nel mio cassetto da un bel pezzo, ma anche lì, pur se l'avevo scordato e me ne sono accorta dopo, i cumuli di riviste in bilico c'erano già.
Insomma, ho di questi flash settoriali molto vivi. So che mobili ci sono, so che il bagno è a sinistra dell'ingresso, il letto è a destra e il cucinino con finestrella è al centro, ma a parte questo ho tanti punti d'ombra nei quali, di volta in volta, racconto dopo racconto, spicca un oggetto (un tostapane, magari), un colore, una luce, un qualcosa in disordine, e così via.
E' curiosissimo perché mi sa che davvero questo monolocale è una parte di me.
Ossia, ribaltando ciò che hai detto (e che è un bellissimo complimento ^___________^) potremmo dire che c'è un cantuccio di quella casa in me, più che per me ;)

Quello che mi dici di Severus poi è davvero un complimento unico e splendido che mi riempie di gioia più di quanto so esprimerti!

Non inchinarti, ma prenditi un grazie formato gigante e un arrivederci sorridente :)

Ny

PS: Oggi mi stai viziando ^^

Dimenticavo:
E mi ha resa immensamente felice, mi fa camminare a mezz'aria e con un sorriso decisamente beota stampato in volto!
Ti stritolo forte forte.
Miky

Risposta dell’autore: Posso solo aggiungere ancora: ♥♥♥

Innanzitutto devo ringraziarti per avermi dedicato questo racconto che per me vale oro per ogni parola. Non riesco a commentare come vorrei perchè sono emozionata e stordita dalla bellezza unica e irripetibile di questo racconto. E' per me un concetrato di emozioni che mi fa battere il cuore così forte e così rapidamente che se non avessi questi due zucconi ad ancorarlo saldamente a me se ne andrebbe per conto suo. Amo con ogni fibra Severus, ma lo stesso vale per Sirius. Sono totalmente coinvolta, appassionata, e felice.
"Ma era già a casa, e lo sapeva, senza bisogno di nessuna voce che glielo confermasse dal profondo della sua anima o dai complicati meandri del suo instancabile cervello."
Ecco, bravo Severus, per una volta in presenza di Sirius hai fatto lavorare in modo giusto il tuo cervello. E' proprio questa la sensazione unica e irripetibile che rende questo lavoro particolarmente importante per me. Che lo rende "mio" sopra ogni cosa, che ti rende, tata, conoscitrice del mio animo.
Ti adoro, tata, il tuo regalo mi ha rasserenato la giornata!

Risposta dell’autore:

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Ho il nodo in gola ogni volta che mi dici qualcosa su questo racconto, tesoro!

Vorrei dire un migliaio di cose, ma forse la più importante è che il complimento più bello di tutti per me è il tuo gradimento per questo mio regalo e la comprensione che hai dei miei Severus e Sirius.

Goditi il tuo compleanno, tata e sappi che col cuore sono lì con te anche io a festeggiare :)))

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Ny