E' davvero bellissima e struggente, intensa e profonda e descrive nella mente di chi legge molto piu' di quanto sia reso in modo descrittivo.
C'è molto di piu' di cio' che si vede in questa storia, c'e' qualcosa che va oltre e che si precepisce nettamente come se anche a chi legge si fossero affinati dei sensi di lupo...
C'e' tutto il nn detto, il sussurato, l'accennato perfettamente adeguati al nascere di una relazione tra due uomini che hanno un difficile passato alle spalle, un presente nn semplice e comunque una vita interiore e di relazioni difficilissima da gestire per svariati problemi...
Ed allora nn ci sono e nn ci saranno aperte confessioni e dichiarazioni a gran voce, ma solo bisbigli, mezze frasi ed occhiate tanto intense quanto spietatamente sincere...
E tu sei riuscita a rendere tutto questo ed il tormento che da sempre contraddistingue questi due personaggi, in modo assolutamente perfetto, senza calcare troppo la mano in un senso o nell'altro.
Mi scuso se il comm è un po' veloce ma sono ancora in vacanza e questo è sempre il pc dell'hotel....
Cmque complimenti e, ovviamente, Auguri di Buon Compleanno(anche se in ritardo) a Miwako!!
Un abbraccio.Narcissa
Risposta dell’autore: La mia storia? Nooo, devi aver commentato la storia di qualcun'altro cliccando per sbagli sulla mia... no,dici? Qundi, vuoi dire che davvero ho scritto una storia "bellissima e struggente, intensa e profonda" O//////////O
WOW!!! *Me commossa!!!*
A parte gli scherzi, sì, è vero, c'è molto di più dietro, per il semplice motivo che Remus e Severus sono due personalità complesse, che a mio avviso la Rowling ha sottostimato (soprattutto Rem) e sono due persone forti, perchè ne hanno passate molte più di quante non ne raccontino e nella decisione di divenire parte della vita dell'altro c'è un rischio nascosto enorme, di sommare dolore al dolore.
La mia Beta alla fine voleva quasi picchiarmi: ha detto che, considerando che non l'ho pensato come un AU, e che quindi la storia si svolge in quel terzo anno in cui i due lavorano a Hogwarts, i fatti della Stamberga Strillante assumono connotati da tragedia.
Io non mi ero spinta fin lì, ammentto di aver semplicemente cercato di far trovare a entrambi un po' di serenità (perché Zephan vede nelle mie storie l'angst anche quando espressamente non c'è....?) anche se una serenità complessa e difficile da mantenere.Volevo raccontare l'abbandono che nasce dalla complicità, dalla somiglianza delle esperienze vissute, dalla consapevoleszza che, senza quel calore, non si sarebbe potuto andare avanti.
Dal tuo commento, credo di esserci riuscita e questo, credimi, mi rende davvero davvero orgogliosa di me^___^ Cosa che capita di rado, l'ammetto :p
Il commento va benissimo, e tu mi stai facendo rosicare da matti, perchè sei ancora in vacanza, sappilo!
Un abbraccio anche a te e divertiti!
Leli