Mai amore fu più grande e più disperato. Non sto scherzando. Dalla tua storia filtra inesorabilmente.

Non ti dirò che ho pianto, ma mi ha emozionato un sacco! Uhhhhhh!!! che storia!

Risposta dell’autore:

Beh, sono contenta che nonostante la mia antipatia per il pair si legga un amore grande e disperato :) e sono anche contenta di averti emozionata!
Grazie mille!

Devi sapere che io e il canon non ci conosciamo troppo bene. E' tanto che non mi rileggo tutto il malloppone, per non citare la mia profonda avversione per il sesto e settimo libro (letti una o due volte pro causa e poi basta). Se a questo aggiungi quattro ore di conteggio voti e verbali e comunicati capisci bene come sia potuto succedere che io ci abbia messo veramente un bel po' a capire qual era il contesto non detto dei primi stralci: ossia l'evoluzione della storia di Sirius (Azkaban, evasioni, morte) e come questo si ripercuota su Remus e il suo rapporto con Severus. E non so se è stata una cosa conscia, ma ho trovato molto bello questo non parlare mai direttamente di Sirius, ma sagomare bene o male tutta la storia intorno a lui, nonostante non ne sia propriamente il protagonista... è stato più forte di te, eh? ^^

Tutta questa storia mi è sembrata in bilico su un filo; troppo formale e trattenuta per parlare davvero di una coppia, eppure troppo dettagliata e introspettiva per non parlarne. Si coglie bene la tua incertezza sul pairing: mi sono vista davanti agli occhi tu che ti dibatti disperata, e poi, colta da ispirazione, ti tuffi nel Canon e fai rigare dritti i personaggi con quello, in mancanza di genuino trasporto sentimental-romantico. L'IC è veramente spaventoso (nel senso buono :D mi spaventi quando riesci ad essere così impeccabile) e la stessa mancanza di emozioni palpabili ed ettichettabili nonostante gli accadimenti tragici gioca a tuo favore, rendendo la caratterizzazione ancora più perfetta - visto che entrambi sono estremamente contenuti e razionali... Insomma, nonostante i dubbi te la sei cavata alla grande!

Una volta che mi sono abituata al taglio che hai scelto per queste "chiacchierate", la cosa più bella è stata proprio osservare le acrobazie verbali e provare ad indovinare quel che c'era sotto. Li hai resi propro bene, caspita, mantenendoli riservati e in qualche modo opposti eppure toccando tutti i nodi centrali del loro rapporto. Mi ha particolarmente affascinato l'idea suggerita da Remus quando dice che in realtà sono due persone molto simili, ma hanno semplicemente fatto delle scelte nel relazionarsi radicalmente diverse.
E Remus. Cavolo, Remus. Dirti che hai caratterizzato bene Snape (e lo hai fatto, te lo assicuro) è un conto: non è un'impresa impossibile, dopotutto, è un personaggio manovrabile e ben definito nel suo carattere e se uno è capace di scrivere in quello stile non fa troppa fatica a centrare il punto. Ma dirti che hai caratterizzato bene Remus... quello è andato veramente Oltre Ogni Previsione. Posso immaginare quanto difficile sia stato andare oltre il Remus superficialmente buon samaritano e possessore di Tutto L'Amore Gratuito Esistente Al Mondo per arrivare a descrivere questo Remus: cortese, ma codardo e subdolo (fargli pensare che avesse ancora il controllo della situazione forse era l’idea migliore. - ho AMATO questa frase, perchè rivela così tanto!). Sporco, non santo, e per questo immensamente umano. L'hai preso e l'hai inchiodato al muro con una sola mossa fluida, esattamente qui:

“Nonostante tu soffra puntualmente ogni mese… Ah, ma forse è per questo che lo sei. I masochisti non vogliono sempre maggior dolore?” Non voleva una vera e propria risposta, pertanto Severus riprese presto il suo discorso. “Oppure – e questa è la seconda ipotesi – sei un codardo che si nasconde dietro sorrisi cortesi e gentilezza verso chiunque per paura di restare solo.”

Il sorriso di Remus non vacillò nemmeno per un momento – solo un leggero tremito del labbro inferiore indicò che quelle parole non gli erano del tutto indifferenti; fu solo un breve scatto, ma l’altro riuscì ad intercettarlo.

E' qui che crolla il castello di carte dietro a cui si nascondeva, dietro a cui si è sempre nascosto; è questa la sua parte sfuggente che talvolta mi porta a non sopportarlo, e tu sei riuscita a renderla in maniera magistrale, nonostante scivoli e sguisci e tenti di tornare a nascondersi nel suo angolino buio, polvere spazzata sotto il tappeto perchè non si veda.

E il suo rapporto con Severus... alla fine della shot mi è sembrato quasi giusto che finisca così, con un'immensità di cose non dette e il doloroso trascinarsi avanti di allusioni semi-oscure e condivise. Perchè con due personaggi del genere, sotto questa luce, non ci si poteva onestamente aspettare altro; non uno svelamento, non un rilassamento, non un abbassarsi della tensione segreta che scorre tra loro, e in questo il non vederli come una vera coppia plausibile ti ha favorito, come dicevo anche prima.

Oltre a tutta questa meraviglia c'è anche da dire che hai sviluppato il prompt in maniera eccezionale. Si vede che i temi centrali sono proprio la fiducia e la scelta di fidarsi o non fidarsi, scelta che segue la considerazione del: quale sarà il modo più facile di vivere? Molto bello e molto significativo come Remus e Severus abbiano compiuto la scelta opposta, e questo loro confronto nel corso degli anni. Non avreti potuto scrivere fic più appropriata, davvero. Grazie infinite per esserti messa in gioco con un pairing che ti fa del male, per l'evidente impegno che ci hai messo e per la profonda riflessione sul prompt, tesoro: sono veramente onorata della tua adesione alla mia challenge, soprattutto quando ne ricavo storie come questa e la Severus/Regulus.
Un abbraccio ciccioso e a rischio di obesità.

P.S. Non rileggo il commento perchè il cervello potrebbe liquefarmisi e scendermi dalle narici, ma spero sia comprensibile e con un filo logico! In caso contrario sappi che il succo è: L'HO APPREZZATA DAVVERO MOLTISSIMO (sottotitolato per non udenti alla pagina 777)
P.P.S. Quando Remus affronta Severus sul tema Wolfstar, scrivi: "Cosa pensi che eravamo?", ma i miei sensi di ragno pizzicano violentemente e mi suggeriscono a gran voce il congiuntivo (cosa pensi/pensavi che fossimo). Non so dire se sia scorretto perchè sono troppo fusa per andare a sfogliarmi la grammatica, volevo solo suggerirti di darci un occhio casomai.. Tanto amore. ♥

Risposta dell’autore:

WOW.
Tu dici che avevi il cervello in pappa, ma io dopo questo commento ti devo smentire, perché non solo è perfettamente comprensibile, ha un filo logico spesso come non-lo-so-cosa, ma è anche un'analisi perfettamente calzante dell'intera fic.
Pertanto: WOW! E adesso aspetta, che riprendo fiato, mi rimbocco le maniche e passo a risponderti punto per punto.

Innanzitutto: mi dispiace IMMENSAMENTE della difficoltà che hai avuto all'inizio, perché è colpa mia, terribilmente colpa mia. Prima di tutto perché ho dimenticato di aggiungere alle note che si trattava di Missing Moments che vanno dal III al VII libro (perché ho messo l'avvertimento sul mio archivio e qui no, lo sa solo il mio cervello bacato, che evidentemente è un'entità a sé stante), e poi anche perché io do un sacco di cose per scontate quando si tratta di Remus (ed in questo caso anche di Severus). Mi dispiace tanto, davvero >_<
Restando in tema: ammetto che sì, è stato più forte di me inserire per vie traverse Sirius e che - anche qui - sì, ero pienamente conscia di quello che stavo facendo. Ho pensato che Sirius potesse essere l'elemento di 'disturbo' ed insieme il filo conduttore (uno dei due, almeno XD oltre a quello della fiducia) della storia; inoltre è anche stato un ottimo elemento di gelosia - bisogna che Severus si arrenda e ammetta che era geloso XDDD - ha fatto il suo dovere, insomma, spero senza disturbare troppo ;)

Sai che mi hai fatto fare un triplo salto mortale dalla gioia quando hai detto che sono stata "impeccabile"? Perché, vedi, probabilmente a questo punto lo sapranno anche su Giove, io credo fermamente nell'ICness e generalmente anche nel canon; mi sforzo tanto di avvicinarmi quanto più possibile a quella che è l'essenza del personaggio che gestisco, ma sentirmi dire che sono stata "impeccabile" è... Meraviglioso, perché ripaga tutto lo sforzo che ho fatto. E sì, ho dovuto prendermi a testate sul muro, di tanto in tanto, per convincermi di quello che stavo facendo, ma è stato bellissimo gestire questi due. Davvero bellissimo - quindi grazie d'aver proposto quel prompt, davvero: se li ho presi in mano, questi due, è tutto merito tuo e del tuo prompt *sommerge di cuori shinu ed il prompt*

Quel che dice Remus - riguardo il loro essere simili - è un po' la mia teoria su di loro. Forse te ne ho parlato - o forse ne ho parlato a qualcun altro... dannata memoria scarsa! - ma hanno almeno un punto in comune ed è il non appartenere specificamente a nessuna categoria: Remus è in bilico fra la bestia e l'essere umano, mentre Severus non è un Mangiamorte, ma nessuno lo considera davvero un membro dell'Ordine della Fenice (Albus a parte). E può sembrare una sciocchezza, ma non lo è. Non per me almeno, perché da lì si sviluppa un'altra similitudine: la propensione alla solitudine. Solo che Remus tenta di allontanarla, mentre Severus ne fa la sua unica compagna.
Remus... Ah, Remus è la mia croce. Potrei definirlo anche la mia delizia, ma al momento non lo è XD per me Remus non è Buono. Come tutti i personaggi della serie, che non sono né completamente neri (vedi Severus), né completamente bianchi (vedi Albus), anche lui è grigio; la licantropia è solo un indizio, la parte più visibile di quello che Remus è o potrebbe essere. Sono fermamente convinta che sia un subdolo, anche un po' codardo (non avrebbe sposato Tonks, non sarebbe fuggito da lei e non sarebbe tornato indietro poi se non fosse stato codardo) e mi sono bassamente servita di Severus per esplicare la mia visione di Remus.
E scoprirlo, far "crollare il castello di carte" è una soddisfazione enorme quando si tratta di lui. Solo uno come Snape può riuscire a farlo - Sirius non lo farebbe mai, perché se Remus crolla, lui gli crolla dietro - ma Severus può, perché non condivide niente con lui e ciò che vorrebbe è - come detto anche nella ff - vederlo, vedere davvero chi è, perché si comporta così, come fa a sopportare tutto questo. Quella scena è stata la battaglia vincente di Severus, probabilmente l'unica davvero vinta in tutta la ff.

Mi ha sicuramente favorita il non riuscire a vederli come pair concreto; o forse sono subdola quanto Remus ed ho fatto in modo che vi sembrasse giusto che tutto finisse così. Chissà... :)

Ah, il prompt, mia cara, il prompt... Il prompt non è stato solo una traccia: è stato l'ispirazione, il filo rosso che ho seguito strenuamente per tutta la stesura della ff, imprecando quando lo perdevo ed esultando quando lo riacchiappavo. Quando ancora non sapevo come strutturare la storia, quando ho fatto il claim, sapevo che solo concentrandomi sul prompt sarei riuscita a concludere qualcosa, che quello era la chiave di tutto - beh, altrimenti non lo avrei nemmeno preso XD
E dopo quello che mi hai detto, io, beh, io mi sento molto imbarazzata e ho pure la testa un po' vuota, come se fossi brilla, perché mi hai riempita di complimenti e quasi penso che siano immeritati, visto che sono totalmente estranea al pair e al personaggio di Snape.

Ma sai cosa? Chissene!
Grazie mille, davvero! *muore felice affogando nell'abbraccio ciccioso e a rischio di obesità che ricambia con altrettanta cicciosità*

PS. Penso di avertelo già detto, ma: comprensibilissimo, filo logico enorme e awwwwww! Complimenti per essere sopravvissuta al seggio in maniera così brillantemente brillante *_*
PPS. Ci ho ragionato a lungo su quel maledetto verbo, soprattutto perché all'inizio avevo messo "fossimo". Se mi dici anche tu che i tuoi sensi di ragno pizzicano, allora ho fatto davvero male a seguire la vocina stronza che mi ha detto di cambiarlo con un "eravamo". Odio le vocine. In compenso: amo i sensi di ragno. Tanto amore anche a te e grazie mille!

(Stavo per iniziare questa recensione sbattendo i piedi per l'ingiustizia di questo mondo, ma poi ho trovato che non ti meritavi la mia crisi premestruale XD)

O________________________O

Voglio pure io scrivere le Snupin così! (D'accordo, mi sai che ti beccherai un po' di crisi, dopotutto X'D Beg your pardon.)

Insomma. Cerchiamo di dare un senso che non sia un "eeeeep" prolungato a questa recensione!

Il fatto è che... (ç___ç) ... *mancano le parole* (<- che cosa inquietante. Mi capita molto raramente).

Il fatto è che Lupin è splendido e anche Snape lo è. Lupin è così - beh, accidenti, a te Lupin esce, lo sai, sei la mia stella polare in fatto di Lupin, parliamo di Snape! (Altra cosa che faccio molto raramente, eh...)

Ha l'IC che gli sprizza da tutti i pori XD E' così forte e freddo, e ♥ (il cuoricino si è inserito di sua volontà! Perdonami!) E ci sono parole che rimangono sospese nell'aria, come i sentimenti... e - ♥! - Snape non cede di un millimetro. La cosa importante è che non cede di un millimetro. 

Ed è perfetto con Lupin (argh, negherò per sempre di aver detto questa eresia alla fede Snarrysta!). Sono... ben definiti e, per la miseria!, luccicano di IC. Severus... ♥ E' quello che più preferisco. E' quello che trovo più raramente.

Te l'ho già detto che devi scrivere di più di Snape?

Sto dondolando a velocità folli dalla felicità ♥_______♥

Awww. Il ciclo sta avendo la meglio, credo. Ma muoio felice! *si accascia*

 

Risposta dell’autore:

Ma io non ho scritto una Snupin! *attimi di panico mentre la povera autrice tenta di impedire a Sirius di fare la valigia ed uscire di casa sbattendo la porta per sempre* io ho scritto... Delle "chiacchierate" fra Remus e Snape...

Va bene, tenterò anch'io di dare un senso alla risposta. E' che mi dici cose bellissime ed io mi sento in colpa perché tradisco il mio credo wolfstarico. Però è bello essere la stella di qualcuno... Aw, sarò il tuo Sirius, se mi porterai chili di cioccolata la pianto!

Parliamo di Snape: mia cara, questo personaggio è così deliziosamente disponibile a farsi gestire che penso che verrai accontenta, riguardo lo scrivere di più su di lui. Davvero: riesco ad essere così sciolta solo quando scrivo di Sirius e Regulus ed è una cosa meravigliosa. Amo Snape. Lo amo tantissimo per essere così collaborativo. E, aw, davvero sprizza IC da tutti i pori? (sicura che non è unto o sporco? No, sai, dato il soggetto... *evita con eleganza l'occhiata assassina di Snape*). Questa è una soddisfazione immensa, davvero: lo sai, ormai, l'IC è il mio Bushido (dato che per ovvie ragioni - stupida Tonks! Stupida tenda! - il canon non può esserlo) e fare i personaggi IC è il mio unico (?) scopo nella vita. Quasi, via XD

(La tua AS se ne farà una ragione, su. Voglio dire: possiamo sempre nasconderglielo e vedrai che non verrai bruciato sul rogo come eretica. Se la mia AW - Anima Wolfstar - non ha ancora bruciato me, ci sono molte speranza che AS non bruci te v_v)

In sostanza, ecco, io... posso solo sommergerti di cuoricini (sperando funzionino anche contro quella brutta cosa che è la crisi premestruale) e affogarti in un mare di gratitudine: grazie mille, aw! ♥♥♥♥♥♥♥

Bella, davvero molto ^^ Anch'io vedo i sorrisi di Remus come una difesa che si è costruito ed utilizza da sempre, ma me lo immagino un po' più insistente nei confronti di Severus, mentre qui sembra subire solamente la sua "indifferenza". Non intendo che sia un carrarmato, è XD Solo che, uhmm, qualche tentativo in più di infilarsi tra le piccole crepette della muraglia di Severus ed allargarle, si ( dopo Harry/Draco, Remus/Severus è la mia coppia preferita ^^ )
Inoltre, tendo spesso ai lieti fine... Lo so, non è bella come cosa ( per qualcuno ) ma proprio non resisto a non dargli un po' di serenità almeno nelle fanfiction che scrivo XD ( sono sentimentale, troppo direi... piango come una fontana quando va male ù.ù )

Vabbè, ma ognuno li vede nel suo modo. Però anche questa visione è più che azzecata: sono molto nei canoni entrambi, e la tua interpretazione del loro rapporto, il loro interagire con frasi dette e non dette, si accosta al tipo di approccio che spesso ho immaginato abbiano. Vanno capiti, va diviso ciò che viene detto da ciò che invece si vorrebbe dire, e non coimbaciano quasi mai per loro ( Vedesi Severus con "Albus mi ha detto, Albus qui e Albus la" Si si, Albus... XD )

E visto che mi sto perdendo nel commento, direi che è meglio mi fermi prima di sparare cavolate :P In sintesi: mi è piaciuta, mi piace il modo con cui l'hai scritta ed i vari frammenti dei loro incontri

Ok, fine pausa svago e torno a studiare Filologia Romanza ^^
Ciao ciao!
Elly

Risposta dell’autore: Guarda, io sono sincera: per me questo pair non sta in piedi ed è per questo che ho costruito tutta la storia sul detto, ma più sul non-detto. Perché l'ho scritta allora? Perché li trovo due personaggi estremamente interessanti e, se messi insieme a chiacchierare, possono dare enormi soddisfazione. Ed infatti... Se ci pensi, poi, il finale può essere anche considerato un lieto fine; sicuramente lo è per due come loro - entrambi un po' troppo votati alla solitudine, però entrambi coscienti che hanno un sostegno nell'altro (Severus non lo ammetterebbe mai, ma lo sa, lo sa pure lui XD).
Detto ciò, sono contenta che ti sia piaciuta comunque, nonostante la differenza di visione che abbiamo. Mi sono molto sforzata di incastrare tutto nel canon, anche i loro caratteri, e sono felice che si noti! Davvero *_*
Grazie mille per il commento, grazie, grazie, grazie!!
Buono studio!
Chu