Ciau mia cara, come promesso, ho letto pure la tua seconda storia!
Una modalità lettera, molto interessante! Hai affrontato bene il rapporto tra genitore e figli ma soprattutto il rapporto tra Lily e Harry (come era ovvio d'altronde!).
Le donne capiscono sempre tutto prima degli uomini non c'è altro da dire! E vedere Albus come un frignone, beh, non fa bene ai miei neuroni! :D (scherzo!)
Nel complesso è una buonissima storia, ti lascia riflettere sui vari argomenti elencati e nonostante, le frecciatine, il dolore provato dall'autrice della lettera, e il risentimento (lo possiamo chiamare cosi?) provato all'inizio, ha accettato la situazione, continuando a voler bene il padre e accettando tutto di esso e cercando di esser accettata e coinvolta dalla situazione del genitore.
In fondo voleva la sua felicità, no? :)
Ci sarà una risposta alla lettera? :)
Bacioni, Suzaku :*
Risposta dellautore:
Dunque innanzitutto grazie per il tempo che hai dedicato a leggere e a commentare questa mia storia. Mi ha fatto molto piacere.
Nella mia testa Albus non è un frignone, è una persona sensibile e riflessiva, che proprio per questo non ama farsi vedere debole dai suoi genitori ma deve trovare una valvola di sfogo per affrontare una situazione che non capisce e che lo fa soffrire. E' molto forte dal mio punto di vista, molto più di James che si arrabbia senza guardare in faccia a nessuno.
Una figlia desidera sempre la felicità di un genitore, credo, e viceversa.
Io ti faccio i miei più sinceri complimenti per aver scritto una "lettera" assolutamete meravigliosa!
Sono rimasta senza fiato, e ti assicuro che verso la fine avevo anche parecchio gli occhi lucidi, perché quello che traspare qui è lo sconfinato amore di una figlia per un padre; una figlia acuta, comprensiva e soprattutto altruista, cosa che spesso i figli non sono. Straordinaria questa figlia, che tutto vede, nota, classifica (il doppio spazzolino, i vestiti di Draco, le cose che suo padre non userebbe mai) ma non giudica, sa ma non lo costringe a parlare, aspetta che sia suo padre a "sentirsi pronto", gli offre un conforto silenzioso anche se lui non se ne accorge, perché lei sarà dalla sua parte comunque, una volta che tutto sarà venuto fuori, e sarà il sostegno cui appoggiarsi.
Soprattutto, ti faccio i miiei compliment perché con parole semplici, delicate e giuste, hai tracciato non solo il ritratto di lei, ma anche dell'uomo dolente che è suo padre, con quel sorriso triste mentre scende a cena, della vita di schifo cui sono condannati coloro che si sono abituati a sentirsi giudicati e sbeffeggiati e per questo si nascondono al mondo e un po' anche a loro stessi, dell'ingiusto dolore che provano se decidono di mostrare a tutti la loro essenza, la loro natura e il loro reale modo di essere.
Quanti vivono per paura, vergogna, costrizione, nella menzogna, giorno dopo giorno dopo giorno, finendo poi per spezzare il proprio animo in due, tre, mille parti per continuare a mantenerla, quella menzogna, per "salvare le apparenze"?
La libertà non dovrebbe essere quella di poter sbandierare al mondo come e chi si è, dovrebbe essere il fatto che non ci sia bisogno di sbandierare nulla.
Ti mando un bacio grandissimo, vorrei essere lì per abbracciarti, perché la tua dolcezza come persona l'hai messa tutta in questo ritratto meraviglioso che ci hai regalato. Grazie, Mary dei Draghi. Ly.
Risposta dellautore:
In questo momento condivido con te gli occhi lucidi; questo tuo commento mi ha fatta emozionare in una maniera che non mi sarei mai aspettata. Non credevo sul serio di essere riuscita a trasmettere perfettamente quello che provavo fino a che non ho letto le tue parole.
Ci sono tante persone che vogliono costringerti a parlare anche in quei momenti o di quegli argomenti di cui non te la senti e forse non te la sentirai mai; io non faccio parte di quelle persone. Osservo attentamente quelli a cui tengo davvero e che amo, ma mi sembra una grande ingiustizia costringerli ad ammettere cose che li fanno soffrire se non mi danno modo di pensare che hanno bisogno di parlarne; a volte si ha solo bisogno di tenersi il dolore per se o si è troppo spaventati per confidarsi.
L'Harry-padre è per me un eroe perchè non lo è stato: se avesse preso da subito un'altra strada, se non si fosse scontrato con una società dalla mentalità chiusa che si aspettava troppo da lui, forse avrebbe sofferto un po' meno, sarebbe stato se stesso accanto alla persona che amava davvero; ma Lily non sarebbe mai esistita. Le ha dato la vita, ha fatto delle rinunce ma comunque ad un certo punto si è riscattato: è complesso e combattuto, ha paura di essere felice e di mostrare di esserlo. Questo è il frutto di una mentalità radicata e che è sempre stata condizionata dal giudizio degli altri, che cerca di cambiare le cose ma si ritrova sempre a scontrarsi con la paura di deludere gli altri.
Il motivo per cui non avevo assicurato da subito la risposta di Harry è che non ero affatto sicura che Lily l'avrebbe mandata davvero la lettera o che invece non l'avrebbe nascosta nel suo cassetto.
Credimi se ti dico che anche io vorrei essere lì per abbracciarti perché il tuo commento mi ha emozionata moltissimo e soprattutto perché mi sono sentita compresa così a fondo poche volte nella mia vita. Perciò ti mando un abbraccio a distanza fortissimo nella speranza di poterci rivedere presto e magari di conoscerci meglio. :)
Eccomi qua, non ho potuto leggere ieri sera, ma ho recuperato in fretta! ^_*
E devo dire che non ti sei smentita...i complimenti che ti hanno fatto le altre lettrici sono azzeccati e meritatissimi, e non sono sicura di saper esprimere qui il tipo di emozioni che ho provato leggendo questa lettera... un altro pezzettino di Mary emerge dalla nebbia, qualcosa che personalmente mi rendo conto di aver aspettato, e sono felice di poterlo vedere...
Tu riesci davvero a mettere il tuo cuore sulla carta (e sappi che ammiro e invidio un po' questa tua abilità ^_*), e questo ti permette di proporre una scrittura giovane e matura insieme, che tanti professoroni non ricordano nemmeno.
^___^
Risposta dellautore:
Oh, Tesoro, ti ringrazio per il commento, ma non solo! ^_^ Ti devo ringraziare anche per esserci sempre come amica e come confidente.
Avrai notato che ho la tendenza a fare un po' fatica a comunicare verbalmente i miei sentimenti; ecco, questo è il mezzo con cui mi riesce più congeniale perciò questi pezzettini di me mi fa piacere dedicarli un po' anche a voi che ci mettete tutto l'impegno del mondo per farmi uscire quattro parole! XD
Continuo a confermarti che ognuna di queste piccole storie è una parte di me, direttamente dalla mia anima, alla carta, passando per le mie mani; non so se riuscirei a condividerle con qualcuno dei miei amici che non siate voi tre! :)
Davvero bella, questa lettera (nn si può definire fanfiction)
Lily dimostra di essere una ragazza davvero sensibile e intelligente (nn ha preso da papi ;)
Scherzi a parte è davvero struggente, credo meriterebbe la "risposta" di Harry, anche per giustificare (che brutta parola!) i suoi silenzi e le sue paure
Mi è capitato di leggere una storia del genere ma, lasciami dire, tu l'hai sviluppata in modo unico
Bravissima
Risposta dellautore:
Ti ringrazio per il commento. :) Ricevere tanti commenti di apprezzamento mi ha dato un'emozione unica quindi penso proprio meitiate la risposta di Harry ^_*
Che storia inaspettata e unica. Mi riesce difficile definirla fanfiction, forse perchè è davvero tanto personale e intima... Credo che ognuno di noi lettori abbia letto qualcosa di diverso in questa storia, ognuno abbia ritrovato qualcosa di sé e delle proprie esperienze.
Hai espresso con una delicatezza unica non solo la visione da parte di una figlia del matrimonio dei suoi genitori che si sfalda, ma soprattutto il rapporto padre-figlia, nelle sue mille sfumature. Mi vedo molto in questa Lily che guarda al padre sempre e comunque come a un eroe, il suo eroe, ma che proprio per questo rapporto così forte, vuole delle risposte. Si sente un po' tradita, non considerata, nell'essere tenuta all'oscuro, nell'essere trattata come una bambina ingenua invece che una giovane donna consapevole e intelligente. Davvero brava... e sì, la risposta di Harry sarebbe interessante da leggere ♥
un bacio,
nefene.
[Recensioni d'Autunno 2 per maridichallenge]
Risposta dellautore:
Questa bambina non sono nè io, nè nessuna altra, ma siamo tutte insieme. Mi fa piacere essere riuscita a catturare l'attenzione del lettore e avergli permesso di immedesimarsi anche solo per un istante nella storia.
Una cosa che hai colto mi ha particolarmente colpita perchè ci tenevo che fosse importante: Lily, come ogni donna, vuole essere contemporaneamente bambina, coccolata e viziata, e adulta, degna di fiducia; capricciosa e comprensiva; è un conflitto che non trova mai la sua fine, nel rapporto tra una figlia e il suo papà.
Non si muovono critiche a qualcosa di cosė profondo,intimo e speciale. La persona a cui č in realtā indirizzata questa lettera ha una figlia davvero speciale ... auguri grandi a te e a lui.
Risposta dellautore:
Ti ringrazio per il commento, mi fa molto piacere sapere di essere riuscita a toccare, anche solo per un istante, il cuore del lettore. :)
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