Può un ragazzo impacciato ed insicuro trovare il coraggio e la determinazione di lottare contro un mondo di oscurità sempre più vicina e pressante? Può riuscire ad andare avanti da solo tra assassini e spie, segreti e doppie identità, amori impossibili e odi radicati, bugie e traditori (ma alla fine di chi?), torture e ogni tanto forse un briciolo di solidarietà? Può Neville Longbottom, proprio lui, diventare il baluardo di tutti gli studenti desiderosi di un mondo migliore? E nel fra tempo riuscire a capire i messaggi del suo cuore adolescente?

Il settimo libro, da un altro punto di vista.

Draco Malfoy, a quindici anni, è un ragazzino biondo dai valori discutibili e una spiccata fascinazione per le arti oscure, questo la Rowling ce lo dice chiaramente.
Quello che non ci dice,  è che nell'attrazione per l'oscurità, il potere, la crudeltà, vi è il fatale indicibile desiderio di esserne vittime.

Nel 1500 Harry viene venduto da suo zio ad un oscuro individuo che addestra ragazzi ad essere di buona compagnia per maghi più grandi...il resto scopritelo leggendo, ovviamente è Au.

Harry scappa da Privet Drive grazie a un aiuto inaspettato. (Questo è il sommario inglese tradotto. Questa storia è molto di più. Una storia meravigliosa, cruda e spettacolare, da non perdere.)

Harry, un adolescente nell'età delle prime scoperte, va a vivere con Sirius, un bellissimo motociclista gay e malandrino. Cosa potrebbe mai andare storto?
Coppie: da subito Sirius/Harry, dopo vari capitoli si aggiunge la Draco/Harry con accenni Sirius/Draco.

"Capì perché chiamavano "giocare", fare quelle cose: non era solo un atto meccanico quello in cui Sirius lo aveva coinvolto, era eccitante e provocante, certo, ma allo stesso tempo anche divertente e scherzoso e si sentiva sempre più gioioso, coinvolto, in intimità."