Da dove comincio? Questa è una domanda che mi si pone tutte le volte che devo commentare questa storia. Iniziamo per ordine di apparizione: Lupin. Riesco ad immaginarmi l'espressione dell'uomo alla visione dei due ragazzi stesi per terra. Anche io se fossi stata in lui avrei fatto quella faccia trovando il mio pupillo addormentato vicino al figlio di Lucius Malfoy (che poi a dire il vero sarebbe un complimento dal mio punto di vista).

Hermione è un essere estremamente razionale e riflessivo, a lei, nonostante sia una tale caga ***** nel testo originale, va la mia stima per essere sempre consapevole di ciò che le accade intorno. Questa volta un pò di meno, ma si tratta di una situazione nella quale è difficile esonerare i sentimenti e i desideri per fare un'analisi imparziale dei fatti. Tant'è che chiama guai ciò che al contrario dovrebbe essere definito l'ennesimo colpo di fortuna di Potter per essersi, chissà come (lo dice anche Hermione che Harry che è piuttosto carino, mentre Draco è bello!) accaparrato Malfoy. Comunque anche lei sarà costretta a vedere cose che non vuole vedere.

Per quanto riguarda Black...lo odio semplicemente.

Alla prossima, Var.

Risposta dell’autore: Bene, non sono l'unica a pensare che anche nel'originale Hermione sia un *tantino* rompi*****!! Mi fa piacere!

Grazie per aver lasciato un commento, spero ti piacciano tutti i capitoli!

Ecco, certe volte mi mancano le parole, e questa è una di quelle volte. Mi è piaciuto proprio tanto il modo in cui tutti i Serpeverde si sono stretti intorno a Draco, fronteggiando ognuno un 'nemico'. Mi è piaciuta Pansy, così aggressiva contro Weasley e battagliera e un attimo dopo delicata tra le braccia di Draco a singhiozzare, come se si fosse esaurita tutta per difendere il suo amico. Lo stesso vale per Blaise, e un merito in più a Tiger e Goyle che scortano Harry fino alla torre, e gli ringhiano contro che, 'certo che è innocente'. Bravissima Maya. Bravissima Luciana.

Risposta dell’autore: Gli amici di Draco sono meravigliosi. l modo in cui Maya li ha descritti li rende una specie di copia simmetrica e opposta degli amici di Harry, ma... non so, loro hanno qualcosa in più, per me. Il rapporto tra gli amici di Draco e quelli di Harry rispecchia quello tra i due protagonisti, e anche in questo caso, secondo me, il carisma tende ad abbondare nei ranghi grigio-verdi ;-)

Grazie di tutto, Vario, e non preoccuparti per quel commento!

Latitante da ben due capitoli, ritorno per commentare questo stupendo. Ci sono tante cose che mi piacciono in questa storia, tutte cose per le quali ringraziare Maya per averle scritte e te per averle tradotte. È inutile, anche se possiamo leggerle in lingua originale, mai e poi mai risulteranno così fantastiche come quando le leggiamo nella nostra. Una cosa ovvia, ma non sempre devi concedermelo vista la scarsezza si alcuni traduttori (bleah!).

Come per tutti i precedenti capitoli, la domanda nasce spontanea: come non si può amare Draco? E infatti anche lui alla fine ammette di essere irresistibile. Lo giudichereste arrogante o superbo? Io lo trovo semplicemente uno che constata la realtà dei fatti.

Certo ha una bella faccia di bronzo, ma possiamo fargliene una colpa? Ovviamente no.

Nella sua spudoratezza è affascinante e irrefrenabile: dichiararsi un gentiluomo offrendosi di portare la borsa a Hermione e un attimo dopo prenderla in giro. Insultare la Grifondoro con l’appellativo Mezzosangue e poi invitarla a passare la notte nel suo letto. Oh, Draco. Ma c’è di più, non si limita a questo, troppo scontato. La bellezza di quest’uomo nel suo spavaldo invito sta nel dirle “tra un paio di sere”. Capisci? Prima pensa agli affari suoi, dopo, quando si è sistemato le darà il suo benestare a letto. Ma come si fa a dargli uno schiaffo?

E quindi passiamo ad Hermione.

Ti dico la sincera verità, non è proprio il mio personaggio preferito, sebbene abbia qualità che apprezzo molto. Semplicemente la trovo esageratamente chioccia con Harry e Ron. Però, perché c’è un però, in questa fic la sua apprensione è giustificabile (visti soprattutto i recenti risvolti) e non asfissiante, che diciamolo è utopia.

Ma che fine ha fatto Lenticchia? Sbaglio o era più presente all’inizio?

La squadra Serpeverde mi fa impazzire, non solo nel romanzo ‘reale’ ma anche qui nella storia ‘fantastica’. C’è una sorta di flusso nascosto e intimo tra Draco e gli altri. Non un mero rapporto di fedeltà tra Capo e seguaci, no, al di là dell’amicizia e dell’affetto c’è un tendere e ricevere la mano che è reciproco, talmente tanto da non capire chi è che la porge e chi la dona.

Draco è forte per loro, quanto loro lo sono per lui.

Questa è la vera idea di Casa.

Un applauso a Pansy e per il suo “vero” amore, quello che ti costa ammissioni dolorose e rinunce per il solo scopo di vedere l’altro felice e sereno, anche se con l’odiato Potter.

E un tributo va concesso alla frase: “Cosa sei, sessualmente ritardato? Mi perdoni se lo sono?”

 

Con affetto, vario.

Risposta dell’autore:

Eccomi qui :)
Grazie per quel commento sull'utilità delle traduzioni! La pensiamo in modo opposto, perchè per me è sempre meglio leggere in lingua, ma credo sia naturale: quando leggo cose tradotte non faccio che pensare a quale doveva essere la versione originale e a come l'avrei potuta tradurre meglio O_O Comunque è un bene che ci siano invece persone che la pensano diversamente, anche perchè se così non fosse il mio lavoro sarebbe inutile!
Draco è meravigliosoooooo!
Hai notato come sono legati i Serpeverde? In realtà lo sono tutte le case in questa fic, ma i Serpeverde li vediamo più spesso perchè tutto passa attraverso lo sguardo di Harry, che è rivolto tipo faro verso un certo Serpeverde biondo...IN QUANTO SCRIVERE UN POV SERRATO è MOLTO DIFFICILE, AL CONTRARIO DI CIò CHE PENSA QUALCUNO!!
Bene.
Anche io adoro Pansy, è un'adorabile stronza!
Oh, e Ron tornerà presto a farsi vedere ^_^
Scusa ancora per il ritardo e... al prossimo capitolo!

Hai uno stile di scrittura che io adoro. Tratteggi la storia con poche semplici parole, individui quelle più idonee per il tuo scopo. La struttura è fantastica, con rimandi a situazioni e parole o frasi chiave, crei un un andamento a "onda", che va e torna ma sempre con qualcosa di nuovo e di più che fa procedere la storia. Mi ricorda molto uno dei miei autori preferiti. Sei tra i preferiti ragazza, decisamente. E tra parentesi, anche io ho sentito il pizzico all'ombellico simile a quello della passaporta, solo al cuore.

Risposta dell'autore: Siccome sono una curiosona sono andata a sbirciare tra i tuoi preferiti e ho visto che accanto al mio nome ve ne sono veramente pochi! Moooolto modestamente mi fa molto piacere ^^. Grazie 1000 per il tuo commento accurato e che porta alle stelle la mia autostima di borghesissima writer.. Spero di non deluderti in futuro!!

 

 

 

Capitolo 33: sotto il segno del death!

Credo che sia la maniera più appropriata per iniziare questo commento, data la bufera che ha spazzato via le speranze dei più romantici e "lietofinistici" di noi dopo l'inserimento di quello sciagurato death tra gli avvertimenti.

Ma volgiamo procedere per ordine? Sì, meglio. (Sono seguace della santa setta dei Marzulliani: faccio una domanda e mi do da sola la risposta).

 

Draco e Harry e il letto, bel modo per iniziare il capitolo.

Potter si crogiola nella sensazione calda e accogliente data da quel bozzolo - quel gran bel bozzolo - umano che è Draco, come fece tempo addietro il Lord nel corpo di Raptor. Peccato che poi il suo bozzolo si dimostrò un demente, ma si sa Potter è più fortunato del Signore Oscuro...volere della Row.

È talmente gaio in questa mattina che nemmeno ricorda più dove sia e cosa abbia fatto la sera precedente, ma fortuitamente ci pensa il suo fondoschiena a ricordarglielo con dei piacevoli picchi di dolore. In quanto è così gaio e felice l'ormai maturo Potter, riacquisita la memoria, comincia a ragionare su come rendere il suo prossimo risveglio più gaio di quello che sta vivendo ed in suo aiuto viene la santa protettrice  di tutto ciò che è porco e corruttibile. Mi sto riferendo alla Vacca Sovrana, alla Trasformer Gay del mondo magico: Ginny Weasley; che nonostante fosse lontana provvede a dimenticare un tubetto di crema idratante per alleviare in futuro gli spasmi del retto di Harry.

Analizziamo bene questa scena.

Tu sei davvero bastarda, e te lo dico con affetto. Odi la femmina Weasley ed hai architettato questo diabolico incontro tra Potter e la sua crema solo per renderla la più cornuta tra i cornuti e per servire in futuro a Potter, su di un piatto d'argento, i sensi di colpa per starla tradendo.

Ah, povero Draco.

Ecco parliamo di Draco, questo Draco mosso da un'intima preoccupazione. Una paura discreta e non inopportuna, dove la preoccupazione di questo ragazzo non finisce per essere l'ansia assillante di qualche donnetta isterica, ma una genuina  apprensione per una persona a cui si è legati. Inoltre l'angoscia si monta da sé sapendo come il piano di Harry faccia acqua un po' ovunque.

Nonostante tutto, però, anche Draco fa la sua parte - e non capisco poi perché - fornendo ai due idioti un diversivo per farsi ammazzare.

 

E vai con la seconda parte.

Sangue, sangue, sangue e una denuncia della forestale inglese per aver cacciato un cinghiale prima della stagione di caccia.

Combattimento avvincente, con un Peter Minus vigliacco ma perfido come la Row ha descritto - più o meno - nel suo libro (ah, ah, ho scritto libro...faccio battute e nemmeno me ne rendo conto. D'altronde lei è una cabarettista nata: si definisce autrice) e un Harry determinato a portare a termine la missione che si era prefissato, ma ahimè, e anche loro, con troppa avventatezza.

Non amo Ron, ti ho chiesto anche di ammazzarlo, ma questo è davvero crudele. Mutilato e con la minaccia di diventare un licantropo, senza contare la presenza di una madre apprensiva in giro per casa a cui verrà un triplo colpo apoplettico.

Sento puzza di grossa catastrofe, ma attendo...il peggio.

 

Vario

Ps: non è che la spia è Lui, vero?

Risposta dell’autore:

Non sono bastarda! Sono buona...

Vero che Harry è gaio? Ma terribilmente, proprio. Chi se no andrebbe a cercare un modo per scopare decentemente la mattina di una missione possibilmente suicida? Solo lui. E la gran porcona mica è lì nei libri senza uno scopo. Sì, la verità è che lei è la via per comprendere la propria sessualità. Proprio sabato sera notavo come la Ginny del film e il Patroclo di Troy si assomiglino terribilmente... Nell'ultimo film le hanno anche messo i pantaloni, per sostenere la sua candidatura a lesbica dell'anno. Però tu credi che Potter possa soffrire di sensi di colpa nei confronti di Ginny? (Quanto mi diverte farla più o meno cornuta, quanto!)

La catastrofe è sempre lì, dietro l'angolo. Lo sai no? E allora mettici una pietra sopra. Io amo Draco, comunque, e di motivi per aiutare i due coglioni ne ha tanti. Tipo sperare di rimanere vedovo, eheh eh! (Draco, smettila di sghignazzare, ricordi la prossima fic?) Vabbè, vedremo come procede. Oh, e LUI chi dovrebbe essere di grazia???

Quanta autorevoleza in questo nuovo Potter, e quanta remissività in questo Draco, non sembra quasi scritta da te. Ma come ti ripeto, questi personaggi, delineati alla maniera della saga originale, sono migliori, perchè offrono scenette divertenti tipo quella del bagno. "Vuoi entrare con me per assicurarti che la faccia tutta?" questa mi è proprio piaciuta. E il fatto che si pungulino a vicenda mi fa sentire meno l'attesa del prossimo libro della Rowling. A martedì allora, Var.

Risposta dell’autore:

Neanche a me sembra scritta da me. O meglio, le mie dita si sforzano molto. Ma tutto è per una giusta causa, non ultimo l'uso del bagno. Ah, chiaramente questo per me è uno sfogo pre-settimo libro: così, come io lo vorrei e non sarà mai. Oddio, fa ancora in tempo a rubarmi qualcosa eh...

A martedì! E grazie!

Stai esagerando, sappilo. Ora, tu, volevi togliere il saluto a me perché ho disgraziatamente ammesso di trovarmi daccodo con l'ameba Potter, poiché anche io nutro dei sospetti su Draco, o meglio, dubito fortemente che possa essere così remissivo senza una giusta causa ( e il mio Draco, che vive e cresce nela mia testa e muove il mio corpo e seriamente incazzato con te). Ecco, dicevamo che TU, volevi togliermi il saluto, e allora io cosa dovrei toglierti ora che hai fatto dire a Lenticchi che "...sembra di avere un cane." Avanti, dimmi! E Potter sta esagerando, si sente troppo sicuro e potente dietro quelle quattro mura decadenti, tanto da elargire risposte e ragionamenti a cazzo su tutto. Ma io so dove andranno a finire tutte le sue cazzate e i suoi propositi, nel cesso! Hai notato, leggendo la fic che ti ho inviato, che entrambe abbiamo una visione dei bagni abbastanza particolare e nostra? Comunque, bel capitolo, aspetto il prossimo di martedì. Baci.

Risposta dell’autore:

NO! Draco nella testa di Vario, non odiarmi! Io ti rispetto moltissimo, lo sai, non ti farei mai del male volontariamente!

Io scrivo ciò che è necessario, non puoi togliermi il saluto per questo. La tua invece era un'osservazione deliberata per provocarmi. Tsk. Potter è una merda. Come faccio a scrivere ancora Draco/Harry? Come ho fatto a scriverne così tante? Mistero... Intanto porrò Potter nel suo ambiente naturale, il cesso. Baci.

Risposta dell’autore:

NO! Draco nella testa di Vario, non odiarmi! Io ti rispetto moltissimo, lo sai, non ti farei mai del male volontariamente!

Io scrivo ciò che è necessario, non puoi togliermi il saluto per questo. La tua invece era un'osservazione deliberata per provocarmi. Tsk. Potter è una merda. Come faccio a scrivere ancora Draco/Harry? Come ho fatto a scriverne così tante? Mistero... Intanto porrò Potter nel suo ambiente naturale, il cesso. Baci.

Raccontare la storia dal personale punto di vista di Potter lascia immensi buchi, che per fortuna sono colmati dalla miriade di dettagli all'apparenza insignificanti che dissemini tra le righe della storia. Potter non vede al di là del proprio naso, ed è questo che crea la suspance: lui non capisce e anche noi di conseguenza non possiamo farlo. Ringrazio i numi perché questa storia è scritta da te, e quindi confido che prima o poi i Weasley avranno un punizione per l'atroci bestemmie che rivolgono a Draco. Quel ragazzo è un passo avanti a tutti, ed è un peccato non dare il giusto peso al suo acume, travisando i suoi intenti di soccorso a menti labili come le loro, in machiavellici complotti. Per un momento ho creduto che Draco facesse uscire dalla manica, come i prestigiatori fanno con il coniglio nel cappello, il medaglione di Serpeverde. Sarebbe stato banale, lo so, ma sarebbe stato anche uno smacco per Potter. Alla prossima, confidando che ci stiamo avvicinando al momento che (diciamoci la verità) preme a tutte noi. Un bacio, vario.

Risposta dell’autore:

Oh, lo so che il punto di vista di Potter è miope. Per questo lo uso! Lascia un sacco di ombre e incertezze che danno più mistero alla storia e lasciano sempre le cose in sospeso. Chi dice che Potter veda le cose davvero come sono e non come vorrebbe che fossero? Chi dice che non si perda particolari rivelatori o dia troppa importanza ad altre cose?

Non conosco ancora quale sarà il fato di Ron, per cui non so risponderti. Mi piacerebbe farlo soffrire, ma chissà... Intanto una mente geniale è geniale sempre e comunque, e prima o poi spicca anche tra le cavallette carnivore come gli abitanti di Grimmauld Place. Ci avviciniamo, ci avviciniamo...

Io. Ho. Capito.

Autumn’s Monologue!

Ma non voglio dire altro, volevo solo farti partecipe della mia illuminazione.

Detto ciò, diamo inizio al commento del nono capitolo.

Draco è l’esempio di come dovrebbe essere un essere umano, e Potter è l’esempio di come non dovrebbe essere! Questo perché i personaggi sono abbastanza IC, soprattutto Potty, che è coerentemente inutile e tardo, ma dotato di una fortuna sfacciata, come nella saga originale. E io mi chiedo come possa essere stimato un pezzo d’asino di tale proporzione. Morirò con questo atroce dubbio.

Draco mette in moto il cervello, ragiona, fa supposizioni e si interroga riuscendo, malgrado sia messo allo scuro di alcuni fatti, a far progredire le ricerche altrimenti stagnanti. E Potter in tutto questo, cosa fa? Beh, Potter svolge alla perfezione il suo ruolo di “eccezione all’evoluzione della specie”, rimanendo il grosso, ignorante, uomo primitivo che ha come unica competenza quella di menare le mani.

E dopo averlo picchiato senza che vi sia stata una valida ragione, cosa fa Fred Flistones? Si mette comodamente seduto fuori del bagno attorniato dai sensi di colpa.

Punto uno: Il bagno avrà qualche rilevanza in seguito, non è vero?

Punto due: Non trovi anche te che il rimorso di coscienza è una cosa indegna, come ci insegna il grande Nietzsche? Solo un Grifondoro può essere tanto vile con le proprie azioni, azioni che sono tali perché prive di un adeguato ragionamento previo.

Mi rende felice, inoltre, il fatto che quel contatto sia il preludio a ciò che mi urge vedere, o meglio, leggere dall’inizio della storia. Questo non vuol dire che non apprezzi tutta la trama, ovviamente.

Un bacio, a mercoledì.

Vario.

Risposta dell’autore:

Non so cosa tu possa aver capito ed ho un po' paura, sinceramente. Attendo di scoprirlo, magari in conversazione privata su msn.

Come sempre si dice (ne parlavo giusto ieri con Zuccheroamaro) Draco è l'esempio dell'umanità, mentre Potter è completamente atrofizzato nella sua figura di supereroe e ha perso totalmente il contatto con la sua natura umana, coi sentimenti ecc ecc. La stima della gente nei suoi confronti rimane dunque un grande punto interrogativo anche per me, ma dovremo rassegnarci, temo.

Potter svolge alla perfezione il suo ruolo di “eccezione all’evoluzione della specie”, rimanendo il grosso, ignorante, uomo primitivo che ha come unica competenza quella di menare le mani

Mi hai fatto morire, giuro. E ancora di più mi ha deliziato immaginare Potter in piedi in corridoio attorniato dai sensi di colpa. Qualcuno ne faccia un disegnino!

Il bagno avrà rilevanza...in un certo senso (il senso che tutti aspettiamo, eh eh eh). Il rimorso di coscienza fa parte della figura di Potter in maniera quasi indissolubile. Dici che si sentirà mai in colpa per non essersi mai chiesto dove fosse la tomba dei suoi? No, eh?

La trama sta per lasciare il posto (a tratti) ad altro, evviva! In teoria dovremmo vederci di martedì, ma beta permettendo spero di farcela. Un bacio.

Non fare quella faccia...lo so, lo so. Sono estremamente in ritardo con il commento, ma, a mia discolpa, posso dire di aver avuto il pc in assistenza per tutta la settimana, per colpa dell'anti-virus.

Stephan, il nuovo, misterioso personaggio che cambierà le sorti del culetto di Potter. Perché, io credo, che sarà grazie a lui che Potty saprà dove puntano i suoi ormoni. E se Stephan ne è lusingato, Draco è ovviamente contrariato. Infatti si domanda, in quella sua posa schifata al tavolo in mezzo ai decerebrati Griffondoro, pèerché cacchio mai Potter sia così demente da rendersi conto di essere gay grazie ad un lupo pulcioso, invece di un raffinato e bellissimo pureblood biondo. E mi sembra una domanda lecita.

un bacio, Vario

Risposta dell’autore:

Ti perdono solo perchè era colpa del computer. Credevo fossi morta, in realtà, e cominciavo a preoccuparmi.

Stephan e Shania sono in combutta in realtà. Shania lo ha assoldato per spiegare un paio di cose agli ormoni di Potter e come vedi ha abbastanza funzionato. Ma come lo comprendi tu Draco non lo comprende nessuno. Hai fatto un'analisi perfetta, solo tu hai capito davvero ciò che passa per la testa del nostro beneamato. Com'è possibile che i gusti di Potter facciano tanto cagare? Ce lo chiediamo tutti, ma la risposta rimane un'incognita.

Un bacio, carissima.

Ah, ce ne è voluto ma siamo arrivati (quasi) al dunque. Mi rallegro. Oh,oh,oh! :) [un commento un pò imbecille, abbi pietà di me, sono tornata da 10 minuti da due giorni di inferno, eppure il mio primo pensiero è stato commentare la fic. Ringraziami...]

Risposta dell’autore:

Carissima, già che tu abbia letto mi rallegra. Ti ringrazio profusamente. A presto.

P.S.: Ma dove sei andata?

Ma lo sai cosa mi è venuto in mente? Ma nella camera di Harry e Draco, non c'è anche il quadro di Phineas Nigellus? E quel santo ritratto non dice niente delle rocambolesche avventure dei due? Buonanotte

Risposta dell’autore: Oh, qualcuno che si ricorda di Phineas! E giusto giusto per tempo...

Bene, non è proprio un buco nell'acqua quello di Potter e i suoi compagni. Nonostante quello che dice il moro le due foto non sono semplicemente il commovente ricordo stampato, credo che valgano molto di più. A dire il vero quella che vale è la prima foto trovata, quella di gruppo per intenderci. La seconda piace a me perché ‘è Lucius giovane e così simile al figlio.
La foto comunque potrebbe essere la conferma che il confidente di Regulus sia proprio Snape, inoltre mi sembra di ricordare che faceva parte della cricca dei futuri Deatheaters ai tempi di Hogwarts. È interessante, soprattutto perché credo che prima o poi comparirà Severus ( a dire il vero lo spera, due Slytherin sono meglio di uno se si deve aiutare Potter).
Un bacio, alla prossima.

Risposta dell’autore: Potter ogni tanto deve pur fare qualcosa di buono. Le foto sono servite e serviranno... O almeno credo. Di certo che hanno mostrato qualche faccia nuova. :) La seconda la preferisco pure io, anche perchè Potter che si sconvolge per essersi ingrifato per Draco notando la sua somiglianza con Lucius mi fa ridere per ore, pure se la scena l'ho scritta io.  Ricordi bene comunque, Regulus faceva proprio parte della cricca di futuri Death Eaters. Tutti ragazzi cresciuti bene... Peccato per le tante morti premature... Il personaggio di Severus verrà nominato spesso, stanne certa, ma non ti posso dire se interverrà nelle ricerche. Ti dico solo che prima della fine di certo lo rincontreremo. Un bacio!

Mi sono dimenticata: qui urge l'Occlumanzia! E chi darà lezioni al caro Potty? eh eh eh

Risposta dell’autore: Indovina un po'... La fiera della banalità...

 

Innanzitutto ti ringrazio per la dedica, non me la aspettavo. Sono stata piacevolmente coinvolta nelle tue idee per una prossima fic, e insieme ne abbiamo discusso; non ci trovo questo grande aiuto ma sono felice che invece ne trovi giovamento tu. Quindi ti grazio e colgo l'occasione per dire che è un'altra bella storia, sicuramente da leggere.

Di questo capitolo, cosa dire.

Beh, il sesso è sempre una piacevole lettura e quello che hai descritto tu mi rende felice che il capitolo mi sia stato dedicato :) Benché siano solo dei preliminari la tensione erotica tra i due è molto forte, ma dovrebbero darsi da fare di più...altrimenti accumulano  e poi vengono in un lasso di tempo miserabile. Mi è piaciuto il ghigno di Draco quando sposta la mano di Harry sopra la sua testa. Mi fa pensare a "qui ci penso io, Potter e tu non ti immischiare", molto giusto.

E quando la passione mi si consuma nell'orgasmo rimane una piacevole scenetta rilassante tra i due. Draco appare molto sereno, non solo per via del sesso appena consumato, lo trovo rilassato ed a suo agio in un certo modo. Tanto da poter permettersi di sospettare di Stephan, e tu sai che io concordo pienamente con lui (ma io concordo sempre con lui - mi sta sorridendo in questo momento, ma mi ha riferito che l'atteggiamento di Potter non gli va proprio giù - concordo).

Potter appare un po' Psyco un po' Solange a seconda della situazione. Diventa isterico per un'inezia, come per il quadro di Phineas. A dire il vero sono certa che questa sua reazione nasconda un sospetto mai sopito nei confronti di Draco. Harry è confuso, si vede, si è sempre notato. Il tuo Harry, te l'ho già detto, mi sta sulle balle.

Insomma Sour, la mia modesta soluzione per tutta la faccenda? Redarguire Harry e metterlo in riga come prima cosa, il ragazzo ha seri problemi comportamentali e qualcuno deve educarlo - propongo Draco, ma se è incazzato con Potter allora suggerisco Voldemort (a proposito: che fine ha fatto il caro vecchietto?Secondo me si è affidato al detto ‘Prendi la roba e scappa'). Secondo ammazzare/ cacciare a pedate (per i più buoni di spirito) Stephan che mi sta sulle balle.

Terzo, ma non per importanza, incoronare Draco a Signore del Cosmo e dargli Potter.

Già che ci sei, ammazzi Lenticchia, se non puoi la sorella. Ecco baratto la morte di Stephan che ti è caro con la Weasley femmina, che ne dici? Fammi sapere, un bacio e ci si sente.

Risposta dell’autore:

Grazie della simil-pubblicità occulta, ma la storia l'abbiamo formulata insieme, non puoi dire di no.

Mica per niente ti ho dedicato il sesso, vecchia maniaca. E' vero che il lasso di durata è ridicolo, ma sai come sono i giovani uomini, alla fine ho scelto di non dotare nessuno dei due di capacità amatorie al di fuori dell'ordinario e questo è il risultato. Sesso imbranato. Maschi...

Ogni volta che leggo il tuo paragone tra Potter e Psyco e Solange mi ammazzo dal ridere. Che meraviglia! Ma certo che ha un sospetto mai sopito! Ci vuole tempo per queste cose, mica basta qualche scopata e un paio di settimane di convivenza e tutto è cancellato. Lui VUOLE fidarsi, ma il suo cervello, per ora, gli dice ancora di stare in guardia, e lui lo ascolta nei momenti meno opportuni. Che ne dici, metto Draco vestito di pelle nera e con una frusta in mano a rieducarlo? A me piacerebbe come idea...  Le tue ideuzze su come risolvere la situazione sono perfette e le sposo tutte, dalla prima all'ultima. Per il baratto tra le morti non posso dire niente, ma qualche testa dovrà saltare prima o poi, la guerra è guerra... Bwahahwabahaha!!!

 

Eccomi qui a commentare dopo lunga latitanza. Ti ho già detto che mi spiace non essere stata constante ma è per via del tempo che manca - prenditela con la società, è sua la colpa (non trovi che sia bellissimo questo nuovo capro espiatorio del XX secolo?). Comunque tu non hai voluto, come al solito, sentir ragioni e mi hai proposto la lettura del 32 in anteprima (io ho immensamente gradito ;)). Quindi eccomi qui a commentare - o meglio a rinnovare i complimenti -  dopo una veloce rilettura. Il capitolo è fantastico, te l'ho detto e qui davanti a tutti te lo ripeto.

Assolutamente diverso e veritiero, può di diritto considerarsi l'inizio di un nuovo modo di concepire le fic che trattano - anche solo di passaggio -la tematica della prima volta, troppo spesso lasciata alle fantasie sognanti di noi autrici che tendiamo a voler celebrare il romanticismo piuttosto che descrivere il rapporto anche nei suoi aspetti più crudi.

Draco e Harry alle prese con la difficile decisione di chi sia a dover star sotto e chi sopra, ci regala un piccolo ma divertente spazio ironico per alleviare la tensione del momento. Personalmente ho apprezzato la conclusione della diatriba a favore di Draco, anche se, tu sai, non credo che la passività possa in qualche modo sminuire la figura del nostro caro. D'altronde non lo fa di quella di Harry.

Vorrei concentrarmi su come sei riuscita a rendere verosimile questa scena con tutte le goffaggini del primo tentativo - non che io conosca le pratiche omosessuali essendo donna, ma la mia prima volta, oramai lontana nel tempo, è ancora vivida nella mia memoria e si rinnova con questa lettura.

Harry che si chiede come la cosa in sé possa provocargli piacere è un pensiero che sfido chiunque a dire di non aver mai formulato, soprattutto quando si è soggetti ad un intrusione del genere. E siccome si è alle prese con questo quesito è difficile abbandonarsi al momento e goderne, per cui si tende a volersi "spicciare" per trovare un senso alla cosa. Harry infatti chiede a Draco di darsi una mossa, non certo una frase romantica, ma chi lo sarebbe con un dolore allucinante proprio lì?

Draco non è da meno. È impacciato ed incerto in ogni suo movimento e fa una certa tenerezza quando fa notare ad Harry che non è entrato nemmeno con la punta.

Tuttavia non mancano i momenti "dolci".

A mio avviso il momento "miele" non è tanto quello in cui Draco chiede ad Harry se vuole che si fermi, quanto il momento dove, dopo averlo baciato, gli chiede di provarci ancora una volta. Da quel punto in poi trovo tutto bellissimo. Harry e la sua riflessione sulla giornata strana, Draco e il suo tentativo di rendere la cosa dignitosa con la triste fine che ne è conseguita (scusa Draco, non offenderti. Per me sarai sempre il Dio del kink!).

Un applauso all'asciugamano imbevuto di acqua fredda che salva Potter dalle emorroidi premature e lo rende meno nervoso con Draco, che dal canto suo è già abbastanza mortificato tanto da dare una sistematina in giro.

Mi hai fatto amare Harry, te lo giuro, quando gli dice che la prossima volta sarebbe andata meglio, e l'espressione di Draco che sgrana gli occhi a questa notizia è molto divertente.

Sour ho scritto la bellezza di 552 parole. Credo che mi sia ampiamente rifatta dei capitoli precedenti non recensiti.

Ma voglio ancora spendere due parole per dirti che questa storia sta divenendo ancora più bella e mi auguro che continui così, migliorandosi ad ogni nuovo capitolo.

Un bacio.

Risposta dell’autore:

Oh, carissima, ma tu puoi permetterti molte latitanze, se continui a scrivere sesso sfrenato per me!

Dunque, sì, te l'avevo proposto in anteprima e sì, è una prima volta VOLUTAMENTE diversa, perchè mi ero stufata delle prime volte bellissime e anche di quelle brutte ma esagerate. Volevo una prima volta drammaticamente reale, per vedere come va davvero più o meno, anche perchè sai che la mia vena verista è sempre calda. Magari una volta scriverò una prima volta verista bella, perchè mica è detto che debba essere così tragica... Non tutti si fanno prendere così dal panico. Questa però è stata da panico e mi piaceva così. Quanto alla questione della passività sai che ne abbiamo già discusso sia tra noi sia con Draco e sai cosa aspettarti sia per questa fic che per il futuro. Draco mi odia, nel frattempo, ma ancora per un po' tira il fiato. Certo che non è uno sminuire, anzi: io Harry l'ho visto passivo in questo frangente e in generale in quello che verrà solo perchè è Gryffindor, e quindi portato a seguire di più l'ispirazione del momento, buttarsi, insomma...sono coraggiosi, no? Per noi Slytherin ci vuole più tempo, più...lavoro sulla fiducia, e qui non trovavo ci fossero i presupposti per un tale passo. Lo spiego qui così in futuro rimanderò a questo commento tutti gli altri lettori. (Come sono pigra)

Tu trovi il miele dove nessun altro lo trova. Ma se tanto carina a trovare il miele nei gesti più naturali, nelle cose più banali, e io ne metto tanto di miele lì! Però non amare Harry, è il male!

Mai più ti chiederò un commento dopo 552 parole. E' un'enormità. Praticamente una fanfiction (più lunga di molte altre). Grazie anche del complimentone finale. Un bacio.

Non mi dai modo di ricredermi... mi piace, complimenti. Var.

Risposta dell’autore: Grazie 1000. I tuoi commenti sono brevi, ma concisi... e fanno un sacco piacere!! ^^

La famosa Seerus/Allock! Allora esisteva! Sono contenta che alla fine l'autrice ti abbia concesso di tradurla e pubblicarla (se non ricordo male c'erano dei problemi a riguardo). Molto divertente, è c'è qualcosa di estremamente comico nel rapporto tra Severus e Silente già nella saga originale, a parer mio, ma qui è davvero spassoso.

un bacio vario.

Risposta dell’autore:

Credevi fosse solo una leggenda, eh, Vario? ;D
Sì, c'erano stati problemi, più che altro per riuscire a contattare Seeker, ma dopo che ci sono riuscita è stata gentillissima e estremamente disponibile.
Il rapporto tra Severus e Silente è una delle cose più geniali e divertenti di tutta la fic, ma anche Allock è spettacolare, secondo me. Ogni volta mi fa ridere come la prima volta che l'ho letta, è proprio idiota.

Un bacio anche a te e grazie ^^

Ny 

Ti confesso che quando ho letto l triplice paring ho creduto che tu avessi risposto alla sfida da me lanciata sul sito, non mi aspettavo di certo questo. E intendiamoci, dico 'questo' con un tono di profonda stima in quelo che hai scritto. Infatti questo Sirius un pò, anzi un pò troppo pazzo, è in assoluto il migliore che abbia mai letto. Niente giustificazioni, niente rsconti, solo rabbia e volglia di vendette, e forse, a parer mio, un piccolo moto di onnipotenza nel ripetersi che Sirius è la stella più bella e brillante nella costellazione del Canis Mayor. Gli altri sono brutti nomi, o comunque non tanto belli com Sirius. E mi è piacita la nota conclusiva, che io inerpreto come: comunque vadano le cose, per quanti possano tradire la sua fiducia (e qui forse c'è un richiamo al futuro con Peter) le stelle del Canis Mayor staranno sempre in cielo a brillare, e la sua stella sarà sempre la migliore. Brava, Nykyo. Complimenti.

Risposta dell’autore:

Oh, Vario, che piacere leggerti ^_^

A dire il vero questo racconto ha proprio quei pairing, e scrivendolo ti ho pensato molto. Ci sono pure le stelle ;)
Ma per la sfida ho in mente qualcos'altro, di assai più complicato, solo che sono un filino incasinata nell'incasellarci il pezzo con Severus che scrive. Ma prima o poi ce la farò. Anche lì qualcuno impazzisce, ti avviso, così sai cosa ti tocca ;D
Per il resto ti ringrazio immensamente, il tuo commento mi lascia a bocca aperta e con le guance rossissime ^//^
Non so se quello di Sirius sia un vero delirio di onnipotenza, o piuttosto un volersi a tutti i costi convincere che è così, che lui è migliore, che vale qualcosa anche se in tanti sembrano volergli mostrare il contrario.Però so che la tua considerazione finale mi trova del tutto d'accordo. Nonostante il momento che racconto in questa ff, malgrado Azkaban e il Velo nei libri, Sirius non ha mai smesso di illuminare la notte circondata dalle sue stelle.
Grazie ancora di tutto, il tuo commento mi lascia confusa e commossa più di quanto io non sappia dirti.

Un bacio.

Ny

Non so come ci sei riuscita a rendere vera poesia un personaggio come Fenrir.
Forse perché la poesia è sangue: densa, calda, forte in sapore e in odore. La tua poesia è sangue. A me è scivolata addosso però macchiandomi, e a te scorre nelle vene.

Fenrir potrebbe forse insegnare all'Uomo come ci si possa sentire e casa se solo scendesse a patti con la sua natura, solo se accettasse la parte bestiale ascoltandone la musica che fa risuonare al solo contatto con il bosco, descritto da te come casa, luogo di appartenenza e soprattutto rifugio sicuro e privo di ipocrisie, le quali, invece, fanno parte dell'aspetto più umano. Ecco, in questi quattro capitoli Fenrir incarna la libertà e il suo piccolo contributo di sangue non appare così terribile grazie a questa visione che ci hai regalato. Fenrir è sentimento che non deve tener conto della ragione.

La poesia è sentimento e libertà di esprimerlo.

Dissero che la poesia è fine a se stessa. Fenrir non si chiede a quali conseguenze porterà il suo operato, egli segue l'istinto, ciò che gli suggerisce il corpo e il suo unico fine è donare quella bellezza che lui vede al prossimo.

La poesia è bellezza fine a se stessa.

Fenrir è poesia.

Complimenti Sage, vario.

 

Risposta dell’autore:

Grazie per il tuo commento, Vario, e grazie per il modo sentito e splendido con cui mi hai comunicato le tue impressioni.

Il tuo discorso sulla poesia è fantastico, davvero, non so quante volte l'avrò riletto e non so se merito tanto.^^

E poi grazie per la tua interpretazione di Fenrir, mi fa immensamente piacere leggere ciò che ha scaturito, ciò che è arrivato a chi legge...e tu l'hai espresso magnificamente.

Grazie di cuore, davvero. ^___^

 

Aspettavo la terza parte da molto, troppo, tempo. Questa struttura a dialoghi mi piace, peccato che a volte non si capisca bene chi sia a parlare...pazienza, la storia è carina lo stesso. ciao, vario.

Chiedo scusa per non aver mai commentato la tua fic. Mi era stata indicata, tempo fa, da Sour e le avevo dato una letta sbrigativa con l'intento di prestarle più attenzione in futuro. Poi, sono stata fagocitata dalla pigrizia e dalla dimenticanza. Ma oggi ti commento.

Innanzitutto voglio rassicurarti per ciò che riguarda le limitazioni. Non avendo specificato nulla, sia il flashback che non è di Severus, e sia le frasi solo pensate rientrano perfettamente tra le consegne.

Quando c'è la luce le stelle non si vedono" è una frase in cui ognuno può trovarci ciò che meglio crede, e ciò che vi hai trovato tu e ci hai regalato a noi, è davvero una bellissima rappresentazione.

La parte che più mi ha colpita dell'intero testo? è quella che va da "Sirius aveva sempre brillato nel buio." a "il buio del Velo aveva ridato vitalità alla fiammella del suo sorriso".

Sirius come l'astro inadatto a scontrarsi con la realtà, troppo crudele e vera per ospitare la purezza di questo personaggio giustifica, in un certo modo, la scomparsa di questi dietro al Velo. La fulgida bellezza della stella di Sirius rimarrà relegata in una dimensione di cui noi non conosciamo nulla, ma in cui siamo certi porterà giustizia alla bellezza di Sirius. Nell'eterna immobilità oscura brillerà dietro al Velo.

Vario.

Risposta dell’autore: E' il commento più poetico che ho ricevuto, credo.
Visto che la sfida era tua, mi fa piacere che la fic sia stata di tuo gradimento.
A presto

Risposta dell’autore: E' il commento più poetico che ho ricevuto, credo.
Visto che la sfida era tua, mi fa piacere che la fic sia stata di tuo gradimento.
A presto

 

Terry Pratchett ti ha fornito degli interessanti spunti per i crossover e, di certo, ringrazierai Niane per averti dato l'idea di Sirius intrappolato laggiù. Tuttavia questi aiuti sarebbero stati nulli senza il tuo indubbio talento nel gestire una storia (e sono di parte nel giudicarla, lo so, perché a me piace) bellissima come questa.

Sebbene tardi, alla fine giungo anche io ad unirmi agli altri commentatori con una recensione che riassume i tre capitoli.

Non sono una tipa che sviscera i capitoli, esaurendoli fino all'ultima virgola nei commenti. Preferisco, piuttosto, farti partecipe dei punti che maggiormente mi hanno colpita. Quindi, cominciamo dall'idea stessa.

Sai, anche io sto provando a buttar giù le prime bozze di una storia post-settimo libro. Ma mi danno l'anima da mesi per riuscire a trovare una trama degna di questo nome e che, alla luce di ciò che ho appena letto, abbia almeno la metà dell'originalità che hai messa nella tua.

Trasportare il piano della narrazione in una realtà ultraterrena.

Da una parte mi sto rosicando anche i gomiti e, tra un morso e l'altro, mentre i miei denti cozzano con le ossa, mi ripeto Perché non a me questa idea?!. Dall'altra, non posso fare a meno di congratularmi con te e farti i complimenti.

Altro punto fondamentale che mi fa adorare la storia, è il giusto equilibrio tra il serio e il faceto come vediamo nel passaggio dal prologo al primo capitolo. La premessa si impegna a mostrarci la realtà in cui i nostri protagonisti vivono: Harry è divorziato ma con un sereno rapporto domestico; è capo degli Auror come vuole mamma Row e ancora in contrasto con Draco, nonostante l'autrice voglia far trasparire un avvicinamento dei due nell'epilogo del suo settimo libro con quel cenno di capo che tu ci motivi così bene.

E poi, beh, si affronta la morte di entrambi i personaggi e l'angoscia di Hermione è davvero palpabile. Possiamo dire che il prologo è la parte seria di cui prima ti parlavo.

Ma passiamo al faceto.

Una sana dose di humor ce la regala l'incontro con Sirius e il siparietto tra lui e Malfoy, nonché l'innocenza di Harry nell'interromperlo per proporre le sue domande.

Ancora un esempio di momento "serio" quando Potter pensa ai cari che lasciano, mitigato ancora dall'intervento di Draco e Sirius.  

Geniale l'attacco organizzato da Voldemort in persona per vendicarsi di Harry nell'eventualità che il Ragazzo Sopravvissuto avesse vinto la guerra, così come l'intervento di Sirius e Silente nell'offrirgli una seconda chance nonostante la morte.

Ultima cosa.

Ragazza, il massaggio era davvero molto caldo e prospetto grandi cose per il futuro, con quegli sguardi che già ai tempi di Hogwarts si rincorrevano nelle aule di pozioni e chissà ancora dove altro. Eh eh eh. La cara e vecchia attrazione latente! Che Merlino la benedica.

 

Con questo ti saluto lasciandoti la promessa che sarò sempre qui (da quello che ho capito ogni domenica) per seguire e commentare questa storia.

 

Ps: ho voglia di leggere i libri di Terry P.

Risposta dell’autore:

Ehi,una nuova arrivata! Benvenuta!!!  ^__^

Oh, è bellissimo per me sapere, visto che ci  messo l'anima, che sono riuscita a trasmettere quello che vedevo e sentivo quando scrivevo! Le componenti che hanno concorso a creare la storia sono talmente tante che temevo potessero risultare disarmoniche. A volte succede, quando si scrive a quattro mani XDD

Quell'epilogo del cazzo è talmente stupido che l'esigenza di rimescolare le carte mi è nata dentro due mesi prima di leggere HP7. Ci credi che quando finalmente è uscito il libro io l'avevo già quasi finita, lavorando solo sulla base di tre o quattro spoiler?

A volte l'unica soluzione è cancellare la lavagna e ricominciare tutto da capo. Poi la mia mente onnivora ci ha buttato dentro di tutto, ma le possibilità del Mondo Magico al riguardo sono quasi illimitate ^__^

Sono così contenta che ti piaccia! ^_____^  Certo, i nostri ragazzi hanno i tempi un po' strettini, adesso, ma quella tensione mai sopita era nell'aria da sempre... prima o poi i nodi arriveranno al pettine XD

Sì sì, troverai il capitolo ogni domenica mattina, io aggiorno il sabato a mezzanotte e un minuto.

E se avessi voglia di provare, Terry Pratchett è il Dio della Fantasy comica e ne vale davvero la pena. Io la prima volta che ho letto quello che riesce a fare con i luoghi comuni del mio genere preferito ho riso fino alle lacrime.

Consiglio la Prima Trilogia del Mondo Disco, che però forse è difficile da trovare adesso, o la Trilogia della Guardia Cittadina, che è più recente, oltre ovviamente a "Mort l'apprendista"...

Un grosso bacio, e alla prossima *kiss*

Commento extra!
Ho comprato ieri sera Buona Apocalisse a tutti, grazie. Se non fosse stato per te e per la tua storia non avrei mai conosciuto questo splendido autore.

Risposta dell’autore:

*grin* Se ho contribuito a conquistare un'altra fan a Terry, sono vergognosamente fiera di me! Trovo che sia il Dio della Fantasy comica e penso che una volta conosciuto dia dipendenza... Però è onesto, perchè nell'intestazione della Trilogia delle Guardie lo ammette, che la storia e i personaggi possono dare assuefazione. XD Vedrai che non scherza. Un bacio e grazie per questa ulteriore soddisfazione :-* 

Come diceva il caro e buon vecchio Lubrano, qui la domanda sorge spontanea: perché tanta paura della lemon? Aspetta, aspetta faccio un passo indietro. Cominciamo da quella "voce senza parole". Non credevo che fosse l'Amore, anche se, a conti fatti, è l'unica possibile traduzione di quella profezia tanto criptica (ti ho mai detto che mi è piaciuta tanto, intendo la profezia, perché lo sembrava davvero?). Che poi non è, per quello che a me sembra, un riferimento all'amore come concetto, idea astratta, ma è proprio l'amore viscerale, sanguigno. Ed è infatti il sangue l'aspetto che più mi ha colpita nella storia, il sentirsi vivo nel vederlo, nell'assaggiarlo. Certo, anche la lemon mi ha parecchio colpita! Non credo che tu debba aver paura di farne un'altra ;)
Sono curiosa di vedere come va a finire la storia, sebbene sapere che il prossimo capitolo sarà l'ultimo mi rattrista. Un bacio e a domenica prossima. Ps: posso inserirti tra i contatti di msn?

Risposta dell’autore:

Ehm, nella mia unica precedente fic slash (almeno concettualmente slash), nel fandom di Star Trek, la  cosa più hot era un abbraccio e uno sfiorare il collo con le labbra  #^_^# (in compenso il ‘linguaggio' e lo splatter si sprecavano XD).

Dopo le storie semplicemente grandiose che ho letto qui su NA, l'idea di riuscire ad evitare il plagio ammirativo e di inseguire uno stile che fosse almeno un po'  mio mi sembrava indicibilmente presuntuosa.

Ho passato un sacco di tempo a lavorare su questa storia (nel suo insieme, è chiaro, ma se la lemon non fosse riuscita convincente la vicenda non avrebbe avuto lo stesso significato...)

Hai colto il punto. Il sangue è il simbolo chiave del loro sentimento e della loro volontà di salvarsi a vicenda, quella volontà che nonostante tutto riesco a trovare anche in HP7. Forse solo perché lo voglio così disperatamente.  °_°

Sì. Sono quasi alla fine della mia avventura di writer. È molto difficile che io scriva qualcos'altro. In questa storia ci ho messo l'anima, e dopo aver buttato sul tappeto tutto il meglio che avevo da dare, non potrei, in coscienza, offrirvi qualcosa di meno. Per questo è così piacevole sentire che ho, almeno una volta, sfiorato il livello che desideravo tanto.

Sono certa che da quello che ti ho appena rivelato riuscirai a capire, di me e dei miei comportamenti, molto più di quello che ho effettivamente detto. Ne approfitto per ringraziarti, oltre che per la tua recensione sempre graditissima, per il grande buon senso che mi ha aiutata a ritrovare il mio ‘centro'.

Un grosso bacio e un abbraccio con tanto affetto e stima.

PS. Io sono della generazione dei dinosauri. XD Odio msn  e non ci vado mai. Quando scrivo in fretta sembro dislessica ;-) Però sono autorizzata a considerare questa cosa come un compimento e a soffocarti con un altro abbraccio? *snuggles Vario*

Ecco cosa significa non conoscere le date dei compleanni altrui: arrivi davanti al pc, vai su NA e poi ti chiudi dieci minuti buoni a risucchiare la bava dagli angoli della bocca per evitare di mandare in tilt la tastiera!

Oddio cara è stupenda e terribilmente eccitante! Non so cosa dirti, se non COMPLIMENTI! E ancora auguri a T'Jill.

Risposta dell’autore:

Oh, ma ciao ;-) Come stai, tutto bene?

E' sempre un piacere ricevere un tuo commento. Sono felicissima che ti sia piaciuta.

Un bacione e alla prossima ;-)

Ah, ma tu mi sei tornata produttiva e nemmeno mi avverti? Cattiva ragazza!Me lo potevi dire, perlomeno sarei arrivata un poco prima del quarto capitolo a commentare.
Ma appunto, commentiamo. Sai, mia cara, credo che ormai Draco viva in te: questo Draco è la copia carbone della Rowling. Spiccicato all'originale. Tanto, che in alcuni tratti della storia mi viene da baciarlo mentre le mie mani salgono alla sua gola per strozzarlo (non è odio, bada bene, ma invidia. Nemmeno con i secoli raggiungerò un grado di stronzità di questi livelli: io, da anni ormai, stanzio pigramente nella media, e solo a volte raggiungo picchi altissimi, proprio quando il caso me lo richiede a gran voce). Nei primi tre capitoli, Draco, è il bambino viziato, scorbutico e vanaglorioso, ovvero, il perfetto parto di una vita d'orata e spesa a rotolare nella bambagia.
Complimenti anche per il personaggio di Theodore.
La Rowling, che poco comprende la grandiosità dei suoi personaggi per sfruttarne al massimo le potenzialità, ci dona (a sua insaputa) un personaggio tutto per noi. Mi spiego. Conoscendo poco di lui, tranne alcuni tratti peculiari, possiamo divertirci a fare Dio e modellarlo, farlo crescere, svilupparlo (termine ignoto alla Row. Non conosce il significato di "sviluppare un personaggio"). Però, nonostante questo mare di possibilità, bisogna tener fede ad alcuni fatti. Credo che tu abbia fatto un buon lavoro, sviluppando un Theo verosimile all'originale aggiungendo alla base un'evoluzione: sia nel senso di maturazione dalla fanciullezza alla adolescenza, sia nel rapporto con Draco. Il suo odio per Malfoy e talmente forte che ad punto, penso io, raggiungere un'empatia con lui e plausibilmente si riconosce nell'altro.

Complimenti, cara.
Un bacio.
Vario.

Risposta dell’autore: Io non ti avverto mai, così la sorpresa è più bella, no? Ma poi mi dici così belle che AAAWWWWW, sono tutta in brodo di giuggiole. :) Anch'io lo amo e lo odio al contempo. E' un odio che ti fa dire: "Ah, come lo amo...". Probabilmente è ciò che pensa Pansy ogni volta che lo sente aprire bocca. Draco è nè più nè meno il figlio di un Berlusconi qualunque, amato e vezzeggiato (nonostante non credo abbia fatto una vita da pesce :P), e non ha senso fargli rifiutare tutto ciò. Io di certo non lo rifiuterei. Ma che te lo spiego a fare? Tanto sei d'accordo con me... Che bei commenti che mi lasci. Come mi capisci tu lo fanno in poche... Sigh, che commozione. Un bacio.

Sono in un ritardo indecoroso. Lo so. Ma ho tutte le intenzioni di recuperare questo mio assenteismo dalla pagina dei commenti per questa bellissima storia. Ti commenterò ogni capitolo mancato. Ora, commentare questo capitolo avendo letto i successivi è un po’ difficile. Ormai conosco ‘l’altra questione’ di cui parlano Snape e Dumbledore nello studio di quest’ultimo, mentre i due ragazzi sono celati agli occhi degli insegnanti dal Mantello. Però, se ne può ancora parlare molto.Vedo che, nonostante i mondi cambino, le persone che li abitano rimangono tali e quali. La passione per le riunioni d’emergenza e per le manipolazioni, seppur per cause nobili, è una costante prerogativa del corpo docenti di Hogwarts. Dumbledore è la solita volpe scaltra che cento ne sa:“Credo che tutti quelli che dovevano essere qui siano arrivati”. E l’occhio guizzante che si dirige verso l’angolo dove sono Draco e Harry, ricorda molto la discussione nella capanna di Hagrid nel mondo canonico. Ritengo che questa, cioè recuperare qua e là spezzoni in canone e riadattarli alla fiction, sia una grande capacità dell’autrice. Gioca con il parallelismo in maniera efficace ma non banale, proponendo al lettore eventi simili a quelli del libro ma in chiave di lettura sostanzialmente diversa che giova, tra l’altro, alla crescita dei personaggi, soprattutto di Draco.Malfoy è catapultato nel personaggio di Harry: eredita il suo modo di agire (è davvero Grifondoro il  modo in cui si avventura alla ricerca di informazioni nell’ufficio di Dumledore), i suoi amici,  perfino i suoi ‘mezzi’ (il Mantello dell’Invisibilità e la Mappa del Malandrino, seppure proprietà di Harry) ed infine come Harry, secondo me, Draco scopre il valore della vera amicizia e di come chiedere invece di comandare dia più risultati.“Perché sei mio amico Weasley?” chiede e poi ha un po’ paura di sentirsi rispondere che la sua amicizia con Ron è vincolata per i meriti del padre. In fondo, Draco, desidera un amicizia che non abbia fini di accrescimento del prestigio come invece è stato abituato a credere e, forse, capisce anche perché Harry quel giorno preferì Ron a lui. Spettacolare e poi la spiegazione che da Weasley. Altro pregio di questa fan fiction è sicuramente l’umorismo.È di fatto un umorismo che non si propone unicamente come ‘battuta di spirito’ o ‘situazione comica’ che al di là di tutto fa ridere, ma come un umorismo ponderato e che cerca di vestire il carattere dei personaggi. “Pretenzioso è bello!” scala la mia personale classifica. Tre semplici parole che sanno di Draco. E ancora: “Lascia fare a me. Ho una certa esperienza in questo genere di cose”, quando si tratta di trovare un diversivo per facilitare agli amici il compito di informarsi sul Progiscor. Ma ci sono tante altre cose che mi piacciono, però te le dirò con il prossimo commento.Baci, a subito.

Risposta dell’autore:

Ritardo indecoroso tu? E io che rispondo dopo cinque giorni che dovrei dire? Meglio non dire nulla, sai!

Riguardo alla storia...come avevo detto in qualche risposta ai primi commenti, nonostante le realtà 'alterantive' i caratteri dei personaggi non cambiavano, come invece ogni tanto accade nelle storie un di universi paralleli e similari. Per questo motivo questa qui mi è piaciuta tanto, perchè i personaggi sono sempre esattamente quelli che conosciamo, solo che vedendo tutto dagli occhi di Draco il mondo appare davvero completamente diverso. E Draco per primo è quello più diverso, non credo che 'erediti' il modo di agire di Harry, quanto più che adatti il suo normale modo di fare alla situazione, ma in ogni modo vediamo per la prima volta un Draco che non conosciamo, anche perchè nel canon è un personaggio molto stereotipato e tutto sommato marginale. Adesso invece impariamo tutto di lui e abbiamo la possibilità di vedere che non è come ce lo avevano descritto. E sì, le sue battute (ma non ditegli che i suoi commenti vengono considerate battute divertente, potrebbe incavolarsi assai!) sono davvero buffe, a metà tra il sarcastico ed il dolce, assolutamente da squagliarsi.

Ed io sono felicissima che tutte queste cose ti piacciano, è davvero un piacere sapere di aver fatto apprezzare una storia che io amo particolarmente. E adesso corro a leggere che altro mi hai scritto. Baci

 

Wow. Che suspense, che adrenalina! Questa ragazza ha più talento della Row per descrivere scene potenzialmente pericolose e sicuramente emozionanti.

Ma bando alle ciance. Ho parlato di parallelismo poco fa? Adesso ho proprio bisogno di parlarti di trasformazione e ribadire il concetto della sovrapposizione tra i personaggi di Draco e di Harry.

Per facilitarmi la vita, chiamerò Harry (A) quello originale e Harry (B) quello del mondo parallelo.

Dunque, Draco sta pian piano diventando Harry(A) e con questo capitolo abbiamo quasi raggiunto la definitiva trasformazione. Chi mai si sarebbe proposto di fare da esca per una bestia mostruosa, anzi due bestie mostruose, che hanno come chiaro intento quello di uccidere? Solo un Grifondoro con un bagaglio di irrazionalità e stoltezza di dimensioni apocalittiche e quindi, aggiungerebbe Draco, solo Harry. in condizioni normali un Malfoy come si deve non lo avrebbe mai fatto. Solo un Malfoy sottoposto a radiazioni Grifondoro.

Certo, almeno questa volta avevano progettato un piano. Di solito è l'avventatezza che contraddistingue Harry (A), come la prontezza di ‘fare qualcosa, qualsiasi cosa' quando le cose non funzionano come dovrebbero - caratteristica ben visibile nel Harry (B) quando il Progiscor stava procedendo verso Hogsmeade. Mi è venuto da asciugarmi una lacrima quando Draco confessa che è il primo piano che gli sia mai riuscito in vita sua, sebbene, e sono di parte lo ammetto, fossero tutti eccezionali. Tesoro, cerca di capire, a volte serve la fortuna e quella ce l'hanno quasi sempre i buoni - non che tu sia cattivo (so che ti piacerebbe), sei piuttosto una soddisfacente via di mezzo. Oh, adesso sto straparlando.

Recuperando le redini del discorso, è chiaro l'intento dell'autrice di far trasparire quel po' di Grifondoro che c'è in Draco e sinceramente lo considero fantastico. Sono sempre stata una fervente sostenitrice del concetto, in chiave taoista, del dualismo: qualsiasi opposto in realtà si equivale e si completa ed in fin dei conti sono identificabili l'uno con l'altro, come la medesima cosa. Odio e odierò sempre la divisioni, come quelle che nascono dallo smistamento ad Hogwarts perché fanno credere che tu sia una determinata persona e precludono la possibilità di divenire ben altra. Ma sto di nuovo perdendo il filo del discorso, ma credo che tu abbia capito cosa voglio dire.

Quindi posso passare ad una argomento che fino ad ora non ho toccato: il sesso, la carica erotica tra questi due tipini qui! Ah, beata adolescenza e ormonite. Harry (B) proprio non riesce a tenere a freno le mani, nemmeno davanti ai professori (ihihihih!) e Draco prende in prestito (praticamente la fa sua) la camera di Hermione.

Oh che bel capitolo.

 

Ci vediamo al prossimo.

Var.

Risposta dell’autore:

Hahahaha...un Malfoy sottoposto a radiazioni Grifondoro...ma che è....come l'Uomo Ragno?????

Comunque...come ho già detto, non credo che Draco stia diventando Harry (per quanto un certo cambiamento nel suo modo di comportarsi ci sia davvero), penso che per la prima volta non abbia il fardello della maschera di ghiaccio-Malfoy da dover per forza indossare perchè a Serpeverde è una questione di sopravvivenza, può finalmente essere più rilassato. Quanto al piano del tutto avventato per il Progiscor, bè...ne va la sua stessa pellaccia e dal momento che non si fida affatto di Silente è chiaro che deve prendere letteralmente la situazione nelle sue mani, se non vuole lasciarci le penne. E sì, concordo con te sull'effetto del commento sull'unico piano riuscito di Draco, ma porello...mica è colpa sua se in genere vanno tutti male, è che il mondo ce l'ha su con lui perchè già è bello, ricco, intelligente e simpatico...e quindi gli fa andare storti tutti i piani malefici, solo perchè è geloso. E adesso sono io quella che sta straparlando.

Ma il succo del discorso è che quell'avventatezza, quelle qualità Grifondoro secondo me Draco ce le ha dentro comunque, solo che in genere non le fa venire fuori e qui invece, proprio perchè è in universo del tutto alternativo, si può permettere di farlo. E di nuovo sono daccordo con te sulla questione delle divisioni: il cappello parlante fa un gran parlare di unità, ma con un sistema di divisione in Case e con il trattamento sfacciatamente di favore che preside e vicepreside fanno per i Grifondoro, come si può onestamente pensare che un sistema del genere alimenti l'unità. Senza parlare del fatto che lo smistamento avviene quando i bambini hanno 11 anni, quando ancora è impossibile dire una persona cosa diventerà o come lo farà. A quell'età non solo non c'è nulla di determinato, ma tutto è vago e indefinito, dire a una persona a 11 anni che è in un certo modo gli tarpa le ali, non le permette di potersi sviluppare pienamente. E' un sistema barbaro e stupido.

Torniamo alla storia....e al sesso. Bè, a diciotto anni l'ormonite è una condizione normale un pò per tutti, certo poi quando hai a disposizione Draco Malfoy è difficile tenere le mani a posto. I ragazzi hanno bisogno di sfogarsi e se tutto congiura contro di loro poi non è nemmeno salutare, quindi il povero Draco o sequestrava la camera di Hermione o le cose si mettevano male per tutta la scuola...altro che Progiscor!!!

Al prossimo cap

Se c'è un colore che mi fa pensare a Draco, curiosamente, questo è il rosso.
Ben detto, Ny! E non posso che annuire davanti alle motivazioni fantasiose, ma pur sempre vere (vedi la mela rossa), che hai descritto.

Ci sono due passaggi all'interno della storia, sebbene quella mi sia piaciuta tutta, che più mi hanno colpita: il senso di colpa di Harry per il Sectusempra e il modo ostinato e vincente con cui Draco riesce ad ingraziarsi la famiglia Weasley.
A mio modesto avviso sono i primi passi mossi verso la maturazione dei personaggi.
Sebbene Harry sia stato per anni il mezzo verso il "Bene Superiore" e dunque riconoscesse in Draco, con giusta causa, l'avversario, seppur minore, a questo fine, in quella circostanza c'è stata come una rottura nella monotonia della narrazione con una conseguente, forte deviazione della prospettiva sino allora avuta.
Temo che quel Sectusempra, scagliato senza pensare, abbia inciso anche il mio petto. Mai parole più veritiere sono state dette a proposito. La cortina di nebbia si dissipa davanti agli occhi del Prescelto che riconosce nell'avversario qualcosa di lui stesso.

Stesso per Draco, impegnato nell'arduo compito di conquistare la famiglia Weasley. Al di là del fatto che quella partita a scacchi con Ron mi sembra essere molto più che una semplice scena regalata al lettore: piuttosto una metafora che descrive con quanta intelligenza e calma Draco si sia posto per raggiungere lo scopo; ma oltre a questo, come dicevo, prendere atto che gli Weasley sono la famiglia di Harry e dunque impegnarsi a superare i proprio preconcetti e retaggi mi sembra un salto a piè pari nel mondo della maturazione.

Oh, mica non ho apprezzato il ricordo di Harry di quella giornata sugli spalti (o dovrei dire sotto?) alla finale di Quidditch. No, no. Sono un'anima sensibile a questo tipo di cose. Non mi interesso solo del psicologico, sai. La viva materialità è ciò che davvero prediligo ;)

Lasciato a te il commento, passo, anche se in ritardo, a fare gli auguri a Stayer per il suo compleanno. Tanti auguri, sono sempre felice quando trovo altri Gemelli a rimpinguare il mondo.
Ps: posso dire una cosa a tutti gli altri segni? Draco ce lo abbiamo noi!!!

Un bacio,
Vario.

Risposta dell’autore:

Ciao Vario, è sempre un immenso piacere ritrovarti (e ancora grazie per la mail. Non sai quanto mi ha fatta felice ^^).
E poi i tuoi commenti sono sempre così belli e ricchi che gongolo ogni volta che ne ricevo uno.
Sì, devo darti ragione su tutto. Mi piace un sacco questo tuo discorso sul vedere un po' di sè nel "nemico" (credo che valga sia per Harry che per Draco, hai ragione) e sul crescere, maturare e affrontare il rapporto d'amore e la vita in modo più consapevole e responsabile, sebbene, come dice Lori, ci sia sempre in loro un briciolo dei bambini che erano.
Trovo che come sempre il tuo commento sia profondo e calzante e ne vado fiera! Sono proprio felicissima di averlo ricevuto ^____^
Quanto agli spalti (umh, ok, sotto gli spalti, lo ammetto, anche se non avevo ancora letto l'ultimo capitolo di Secrets quando ho scritto questo, è evidente che io e Vorabiza abiamo le stesse predilezioni per la "viva materialità" sotto gli spalti di un campo da Quidditch ;D), be', ogni tanto quella mela rossa è bene addentarla (che fissa letteraria ho per le mele rosse XD E dire che a me le mele piacciono poco, rosse, verdi o gialle che siano XDDD) e troppo appetitosa per resistere... ;D
Grazie davvero di tutto cuore per ogni singola parola del tuo commento ^_____^ E un grosso bacione con lo schiocco!!!

Ny

PS: Acc... è vero, Draco ce l'avete voi... Fortunelle!!! ;) 

Certo, preoccupiamoci di zio Ron...e a papà Draco chi glielo dice?

Perché Potter, si sa, ha un'anima da savoiardo inzuppato nel latte mentre Weasley farà fuoco e fiamme alla notizia, ma, come giustamente fa notare Scorpius, sono Tsk. Tutti principianti...

Davanti a miei occhi si vengono a disegnare immagini di pranzi e cene con le famiglie riunite. E poi luci, esplosioni, bestemmie e sputi tra i capo famiglia, tutto avvolto da una grondante cornice di sangue.

Lucius potrebbe addestrare i suoi pavoni bianchi ad attaccare ogni testa rossa che superi il cancello Malfoy. Draco potrebbe accidentalmente dimenticare che Hermione si è smazzata la causa sulla libertà degli Elfi Domestici e piazzarne un paio a servire cena (magari con collarino elettrico). Cose del genere, insomma. Un tripudio di crudele ingegno Malfoy.

Non conosco Astoria (tra l'altro nemmeno la conosce la Row), ma sono sicura che Narcissa mi rovinerebbe il divertimento. Sarebbe impeccabile, raffinata e di classe come sempre ed elargirebbe pizzicotti sul retro dei gomiti a marito e figlio per farli stare buoni.

Tutto questo commento inutile era per dirti: Scorpius ha già mandato un aspirante suicida al suo posto per dirlo a papà, non è vero?

Bacio

Risposta dell’autore: Ihihih, hai paura di Draco, eh? Cosa può quel coglione di Potter (che probabilmente sarà anche contento per il figlio e perchè Malfoy avrebbe voluto farselo lui) e Ron che non valeva niente fin dagli 11 anni contro Draco che già non apprezzava che il figlio se ne andasse in giro a dar via il culo? Non è bello ritrovarsi un Potter sotto il tetto dal mattino alla sera. Ah, questi ragazzi, quanti problemi danno ai poveri padri... La scenetta che hai descritto è bellissima, andrebbe scritta quasi. E certamente i pavoni bianchi sono già stati addestrati ad attaccare sia Potter che qualsiasi Weasley o Mudblood varchi il cancello. Li riconoscono dall'odore, sono i pavoni da combattimento. E in tutto questo sfacelo, tra i bicchieri che si frantumano e gente che si accascia a terra ferita, Albus e Scorpius si apparteranno per scopare un altro po'. Che carini. Le donne, Astoria come Narcissa, cercherebbero invano di rovinare il divertimento, ma alla fine pur di non vedere dovranno optare per un tè in salotto e lasceranno i maschietti e la femmina Weasley a divertirsi come più piace loro. Insomma, se dovesse presentarsi la situazione...Scorpius manderebbe avanti un elfo con una letterina. Tanto gli elfi sono sacrificabili e lui, ora che l'urlo di papino arriva in camera sua, farà in tempo a Smaterializzarsi lontano lontano dove non lo può trovare (e dove avrà già portato tutto l'occorrente per un lungo soggiorno, intanto che le solite donne di casa fanno ragionare papà). Quanto sono organizzati, questi Slytherin... Bacio.

 

Ok, adesso tocca a me. Grandi linee sai già cosa penso, ma perché non ribadirlo anche qui? Perché no, potresti rispondere tu ma io, come al solito, non voglio darti soddisfazioni.

Nonostante la mia avversione per le Songfic (genere che auspico si estingua al più presto), ho trovato questo primo capitolo assai piacevole. Sarà perché il tuo modo di scriverlo si discosta da quello che solitamente caratterizza le Songfic che ho letto in passato: non usi stralci di canzone, buoni solamente a spezzare il ritmo della narrazione; usi invece dei bei periodi corposi (non quei striminziti periodi soggetto, verbo e complemento). Insomma, sembra davvero una storia.

Mi piace anche il fatto che, sebbene la brevità, tu riesca a darci informazioni importanti della coppia, o meglio, della loro “relazione da materasso”: < Ci avevano messo una vita per arrivare a sfiorarsi > (sì, come concordo); e tutto il periodo che va da < Nessuno lo sapeva, nemmeno Ron e Hermione > fino a < Ciò che aveva scoperto, peraltro, l’aveva scoperto tra le lenzuola, e non con un piatto davanti >.

Poi, ovviamente, mi piace il tratteggio dei personaggi. Sai, il tuo Harry del Cervello era divertente se lasciato, appunto, dentro al Cervello (no criceto abitante la “caverna” cranica di Potter. Nessuno sta cercando di sfrattarti. Il cervello di Potter è tuo, io mi riferivo alla fic), ma faceva acqua da tutte le parti rispetto alla saga originale. Potter sa come tenere testa a Draco. Ed è anche un insulto a Draco mettergli vicino un Harry mollaccione (oddio, magari all’inizio si diverte a tormentarlo, ma dopo sono convinta che si annoierebbe a morte). Quindi, questo Harry che sa contro ribattere così bene ad ogni frecciatina di Draco mi piace assai ed è molto più IC.

Aspetto il prossimo capitolo.

Sono sicura che l’articolo di Draco saprà conquistarmi. Dirà sicuramente la Verità, e sarebbe cosa buona che lo leggesse anche la Row.

Risposta dell’autore:

Carissima, ti ringrazio per esserti trascinata più volte fino a questa pagina per commentarmi. Se tutti fossero così dediti alla mia felicità... Mi ha fatto piacere vedere che nonostante il tuo odio per le songfic hai avuto il coraggio di leggere e che in fondo tanto tanto schifo non ti ha fatto. Io odio le songfic intervallate dal testo della canzone, non ne ho mai scritte e non credo mi capiterà mai. Preferisco allegarlo alla fine, il testo, tanto non è altro che una ripetizione. La trama è basata proprio sulla canzone, no? Che senso ha metterla in mezzo?

Questa storia, nel complesso, è nata per non essere troppo introspettiva e descrittiva (anche se eccedo sempre e lo sappiamo :P) e non credo soddisferà i palati di chi cerca storie di un certo tipo, però mi soddisfa a suo modo proprio nella sua "leggerezza" (se così possiamo chiamare una storia che è comunque per lo più angst...). Tutti i capitoli saranno piuttosto brevi e questo, ti dico la verità, è uno dei meglio riusciti. Spero che nonostante tutto si riesca a trarre qualche stralcio di interesse anche nei prossimi. Anche per quanto riguarda i personaggi non ho ecceduto con lo studio della caratterizzazione. Draco è...Draco come lo vedo io, che poi lo tratteggi più o meno perfetto varia da fic a fic. Qui l'ho fatto anche meno strafigo del solito... Harry ho cercato di farlo lagnoso e isterico com'è nel canon (e per chi dice che non lo è vorrei ricordare che Harry è isterico ed emo sia nel quinto che nel settimo libro. E in tutti gli altri...) senza togliergli un po' di carattere. Suvvia, in fondo è Gryffindor, non proprio uno zerbino...

Spero che il secondo capitolo ti piacerà. Dirà ASSOLUTAMENTE la verità, anche se non sono sicura che mi sia uscito molto bene. Vabbè, porterai pazienza, no? La sostanza è più importante della forma (almeno è corretta la mia forma)! Alla prossima!

Giungo anche io, sebbene solo al secondo capitolo, a commentare questa esilarante storia che promette essere una delle più belle postate qui su NA. Realmente. Non lo dico tanto per dire. Solitamente se una storia mi lascia indifferente o non mi piace non commento; al contrario qui mi rammarico di non averla letta prima! Mi consolo sapendoti solo al secondo capitolo e con ansia aspetto i prossimi, sicura che saprai illuminare con un sorriso le mie giornate.
Non saprei davvero dirti quale parte della storia mi ha più colpita. I personaggi sono caratterizzati in maniera eccellente per adattarsi ai ritmi ed ai tempi comici, e per ciò che concerne questo aspetto, ti faccio i miei più vivi complimenti perché, a mio giudizio, sei riuscita a creare dei personaggi che credo possano effettivamente calzare con l'universo di HP. Lo humor dei personaggi e le vicende in cui sono coinvolti sono sempre in accordo con le ambientazioni e rendono a poco a poco la trama sempre più credibile. Certo, uno squadrone di Auror che ti entra in casa buttando giù una parete è un filino esagerato, ma dove sarebbe il comico senza l'eccesso?
Bellissima storia, in conclusione. Non vedo ora di leggerne il seguito.
A presto,
Vario.

Risposta dell’autore:

Al momento sono profondamente tentata di stampare il tuo commento e appendermelo in tutte le pareti della camera! Non lo faccio solamente perché poi finirei per farmi prendere da manie di onnipotenza e a obbligare la mia coinquilina a inchinarsi al mio cospetto ogni volta che incrocia il mio sguardo ^_^

Scherzi a parte, davvero grazie mille per il commento bellissimo, credo di averlo imparato a memoria per quante volte l'ho letto! Sono felicissima di averti fatto sorridere con questi primi capitoli, poichè sono della ferma convinzione che far ridere di cuore una persona è mille volte più difficile che farla piangere. Ho cercato di creare delle situazioni comiche senza però scadere nella banalità, mantenendo comunque una trama verosimile (per quanto possibile ^^'' in effetti la scena degli Auror un po' esagerata lo è... ma in fondo stiamo parlando di Potter: lui non conosce certo mezze misure). Ovviamente la strada per poter riuscire nel mio intento è ancora lunga: ci sono molte cose di cui non sono soddisfatta di questa storia, ma sono certa che col tempo, con i commenti dei lettori e con l'aiuto di Thalia (la mia fantastica beta, che non mi stancherò mai di ringraziare abbastanza) riuscirò a migliorare e a scrivere qualcosa di cui essere davvero soddisfatta.

Per quanto riguarda i personaggi devo ammettere di aver avuto una grande facilitazione nel fatto che si trattano per la maggior parte di caratteri non ben definiti nei libri. In questo modo ho potuto plasmarli a mio piacere in modo che si armonizassero col resto della storia, senza dovermi troppo preoccupare di scadere nell'OOC. Mi sono divertita un mondo a creare Rose, Scorpius e Daphne, spero col tempo di creare una caratterizzazione più particolareggiata anche di Albus che al momento non mi convince completamente.

Per concludere grazie mille di nuovo per il commento gentilissimo, spero che i prossimi capitoli non ti deluderanno e di riuscire a strapparti ancora qualche altro sorriso!

A presto!

Sono una ritardataria, così dicono. E in effetti è vero. Non che tu non sappia cosa penso di questa tua nuova, dato che ti saltello sulle balle un giorno sì e l'altro pure. Le gioie di Messenger. Però mi sembrava davvero di cattivo gusto non lasciare un commento anche qui.
Perciò, nonostante il ritardo di ben sette capitoli, voglio dirti che questa storia nella sua semplicità mi ha colpito molto. Non avrà certo dei grandi colpi di scena, così come non sarà una delle tue migliori creazioni in fatto di trama, però, anche se accennati, il mistero, il giallo e l'erotismo arricchiscono la storia e la rendono diversa da tante altre che ci sono in giro. Lo sai come la penso - o forse di questo non te ne ho ancora parlato - gira che ti rigira, come dicono qui, le idee sono sempre quelle e un po' ci si copia a vicenda; per cui la bravura di qualsiasi scrittore, professionista o amatoriale, è apportare novità all'idea di base, anche piccole novità. La "Festa degli Arditi", i "problemi" di Scorpius ed il "Guardiano", tanto per citare gli elementi originali più vistosi, compensano quel colpo di scena mancato del "misterioso" amante di Scorpius.
A di là della trama, ci sono i personaggi che inizialmente assomigliano molto ai rispettivi padri, ma che con il passare dei capitoli rivelano i propri caratteri, con peculiarità tali da non poterle riferire a nessuno dei due senior. Certo, Albus - come qualcuno ti faceva notare - ha il complesso dell'eroe tipico del padre. Il fatto che il Guardiano sia nientedimeno che il migliore amico di James è la classica "botta di culo Potter" che non poteva mancare. Il caro Scorpius è irritante come papino in principio, ma poi si allontana totalmente da quello dimostrandosi molto più aperto alle confidenze intime rispetto al genitore. E qui io ho avuto dei picchi di amore esagerato, lo sai. Talmente esagerato che mi è toccato magiare peperoni per recuperare un po' di acidità.
Per tutto quello che ti ho detto finora e per tutto il resto che qui non scrivo, ma che tu conosci, non vedo l'ora di leggere l'ultimo capitolo e soprattutto non sto nella pelle per quello che verrà "dopo".
Per ora ti lascio un abbraccio e ci risentiamo al prossimo capitolo.
Msn è sempre lì ed io posso stressarti come meglio credo su quei lidi.
Un bacio, Vario.

C'è da dire che Pir8fancier ha una grande abilità nel dosare humour e angst (se fosse stata a Hogwarts, probabilmente, avrebbe eccelso in Pozioni); è concisa e incisiva (la lingua inglese le dà una buona mano, non c'è che dire) senza sacrificare i dettagli e lesinare sulle emozioni. Una grande penna - o tastiera. Il compito del traduttore con una scrittrice del genere non è per niente facile, ma tu ci stai riuscendo e piuttosto bene. Leggo l'originale e poi la tua traduzione, ed è fantastico ritrovare passo per passo tutto lo stile di Pir8, il suo sarcasmo, i suoi tempi comici e, in generale, il suo genio. Stai facendo un bel lavoro, godibile e serio. I miei complimenti. ;)Oh, questa era la parte dedicata alla traduttrice.Per l'autrice...mi rendo conto di averle abbondantemente fatto i miei complimenti nella parte che spettava a te. C'è poco da aggiungere, francamente. :)Ci sono due storie davvero carine, che vorrei tradurre per il fandom italiano (sono Draco/Harry); non so se la sua mainlist ha fatto anche a te lo stesso effetto, ma ti viene voglia di gridare "E adesso quale scelgo?". Eccezionale, davvero.  Ti lascio alla tua traduzione. 
Ancora i miei complimenti (e auguri per la mole di parole da tradurre) :)Abbracci,J'J 

Risposta dell’autore: E’ verissimo, concisa e diretta – anche le sue mail sono così, quindi più che uno stile di scrittura, credo si tratti della sua personalità :D Sono stata contentissima di leggere il tuo commento, perché come dici tu l’immediatezza e la freschezza di molte espressioni si perdono nel mare di parole che in italiano sono quasi sempre necessarie. Io poi sono di quelle che, pur imponendosi di attenersi all’originale, traducono abbastanza “a pelle” – mea culpa, e la connessione ballerina mi è complice. Quindi grazie davvero. Non ho letto le Drarry,ormai sono allergica alla coppia, ma conoscendo questa autrice, posso immaginare che siano pezzi d’arte.
Grazie per gli auguri, anche se per fortuna ho già finito di tradurla :D
Miao