Una donn(in)a con le sue convizioni, che la spingono anche a lanciarsi contro le resistenze caratteriali e i giudizi altrui. Primo su tutti Sirius Black: mentre la maggior parte dei suoi amici lo considera FIGO, lei è sinceramente convita che sia semplicemente una checca che non è capace di guardarsi allo specchio e capire di essere innamorato del suo migliore amico (che per stupidità o volontà finge di non capire) per il quale si fa rinchiudere ad Azkaban (perchè tanto la sua vita è finita e quella prigione e lui soffrirebbe comunque come un cane, tanto vale fare la vittima davvero) e che Harry doveva preoccuparsi nel restare solo nella stessa stanza con lui. Senza contare che sospetta (con fondate argomentazioni) che l'odio nei confronti di Severus sia semplicemente tensione sessuale repressa (Severus è abbastanza sfigato perchè la cosa sia vera). 

Possiamo anche aggiungere una discreta (inquietane) fissa per Gellert e Albus. Il primo fa pena e l'altro è amabilmente odiato. Sul serio. Ma assieme (o meglio: divisi) le piacciono un sacco.

Crudeltà? Abbastanza.

Ma soprattutto un sincero odio per il politicamente corretto e l'amore per far marcire veramente i cattivi, ma marcire dentro: perchè non basta dire "è cattivo" perchè lo sia (e no: G.G. non lo reputa cattivo, solo -leggermente- pazzo, ma neanche da subito, ma col tempo...ha tutta una lunga vita davanti... Non è mica Ariana!)

Avrete capito: essenzialmente sono una lesa.  Questa è una figura creata dal fangirlismo idota di una persona folle che non riesce mai a mostrare davvero se stessa. Una delle facce di un prisma? Forse. Ma alla fine poco m' interessa. 

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Casa di Hogwarts: Slytherin