Scorpius confessa ad Albus di amarlo. 

La sera prima, però, Scorpius ha scoperto che il padre ama un altra persona, ovvero, il padre di Albus.

Cosa si inventeranno i due ragazzi per far unire i due padri in quella che doveva essere la loro vita insieme? 

Silente è preoccupato, ma Severus ha buone notizie. Beh, buone per lui. Per Harry e Draco? Mica tanto.

"L'amore ha un potere immenso,

può arrivare a toglierti tutto e persino a uccidere..."

Per il compleanno di Leli.

*Questa fic è il seguito di Sipario.

Lord Voldemort viene trasformato in un serpente, e incapace di ritrasformarsi, è costretto a rivolgersi all'unico altro rettilofono in circolazione: Harry Potter. I due si accordano e Harry accetta di aiutare il Lord Oscuro a riacquistare la sua forma umana.

E a te che sei
Semplicemente sei
Compagno dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei

Capitolo 1:

“Lily, io devo saperlo… di chi è il figlio che aspetti? È mio, Lils?” chiese Severus, con un’espressione angosciata sul volto…

Capitolo 2:

“Ronald!” sbottò Hermione, inviperita “Ho controllato minuziosamente tutta la mappa, prima di irrompere nel dormitorio maschile! Harry è scomparso dai confini del castello!!!”

Capitolo 7:

“Lui… Tom ha detto… che il mio passato fa male. Che non devo ricordare. Che scriveremo assieme il nostro futuro” bisbigliò Harry, con voce spezzata.

“Certo. Ma tu hai dei dubbi. E non puoi ignorarli, giusto? gli disse Draco persuasivo, ma dolce.

Capitolo 17:

Harry strinse gli occhi, stava per perdere il controllo: “Lasci che le spieghi come funzionano le cose qui dentro, Signor Moody. Primo, questa non è una riunione dell’Ordine, ma una riunione che io ho deciso di fare, nella mia casa, a cui partecipano i miei Mangiamorte, e a cui ho invitato ad assistere i membri dell’Ordine. Se vuole rimanere, può farlo, altrimenti, se ne vada. Noi non abbiamo tempo da perdere. È tutto chiaro?”

Deve ricordare dove ha buttato quei maledetti occhiali. E la bacchetta. Si deve concentrare.

Cosa stava facendo l'ultima volta che se li era tolti?

Per tre anni non ho mai capito nulla…

breve POV Harry, liberamente ispirata a fatti a me accaduti...dedicata a Scari ed alla forza che ho saputo trovare in quei momenti.

Harry Potter era solo un ragazzo normale.

Harry perde ogni ricordo di Draco che, spiazzato dal dolore che gli provoca il fatto, decide di allontanarsi dal suo amore per evitargli ulteriori problemi che una loro relazione comporterebbe.

Quando una guerra finisce, il dolore e la disperazione fanno fatica ad andarsene. 
C'è modo e modo di affrontarli, tutto dipende da qual'è l'obiettivo finale. 

«E sai cosa? Non vedo l'ora di visitare Roma, Venezia e Firenze» trillò lei, con aria sognante.
«Non eri già stata a Roma con la tua famiglia, da piccola?»
«La Roma Babbana» specificò Hermione, con una certa ovvietà. «Non hai idea della Comunità Magica del Vaticano. Affascinante, dai tempi degli antichi romani fino al romanticismo. Ma prima vorrei fare un salto a Recanati a visitare la casa di Leopardi. Tu lo sapevi che era un Magonò? Harry!?»
Ma Harry non la stava più ascoltando dallo sproloquio sul Vaticano, troppo distratto da una figura conosciuta a pochi metri di distanza.

• Quando Harry aveva ricevuto l'invito ufficiale al banchetto di inaugurazione del nuovo impianto collaborativo tra il ministero italiano e quello britannico, non ne era rimasto affatto stupito. Non avrebbe potuto affatto immaginare che, proprio lì, avrebbe assistito all'apparizione di un fantasma di una persona praticamente morta dodici anni prima. •

One shot di Natale! Non vi dico i personaggi, ma si evincono abbastanza chiaramente. Ambientata a Hogwarts al settimo anno, post eventi canon del libro 6. 

Non tutti hanno la voglia o il tempo di immergersi nello spirito natalizio, ma rivedere all'improvviso proprio chi non si aspettava può donare un po' di magia alla notte di Natale.

Introspettivo, romantico, un po' angst, ma con il finale lieto. D'altronde, a Natale siamo tutti più buoni (ma non più fluff!)

Buona lettura e buone feste! 

5 Flash Fiction su diversi pairing: amore, morte, desiderio. Le solite cose, insomma. Forse...
I pairing sono James/Lucius, Albus Severus/Scorpius, Remus/Sirius, Draco/James Sirius e Harry/Seamus in ordine sparso. Sono tutte associate al prompt "aria".

Che ci sta succedendo, Harry? Io non... non riesco a capire, non riesco più a vedere in che direzione stiamo andando... Se non mi ami più, basta che tu lo dica, non serve torturarci così a vicenda. Andiamo avanti in questo modo da mesi e tu non sembri provare il benché minimo desiderio di starmi vicino, di tornare a casa, da me...

VI PREGO DI SOFFERMARVI UN ATTIMO A LEGGERE LE NOTE SULLA STORIA, PER EVITARE SPIACEVOLI FRAINTENDIMENTI.

In un locale della redenta Nocturne Alley, Draco e Theodore sono in cerca di compagnia. La troveranno in Blaise Zabini, con conseguenze assai diverse dalle premesse. (Draco/Blaise)(Theodore/Blaise).Trama post settimo libro, non contenente spoiler nè riferimenti al suddetto.

Harry James Potter dovrà fare i conti con il fatto che Ginny Weasley non era la moglie giusta. E nessuna moglie lo sarà mai.

Dovrà affrontare la realtà della sua bisessualità (non molto tendente all'etero) e la vita incasinata della persona di cui si innamorerà..

Per il compleanno di athala, mia preziosissima beta.

Il seguito di Pioggia, per voi.

Questa la adoro...grandi Lori, Grace,Nuel, Lauradumb,Ran_Nekoi, Zuccheroamaro e Aira

"Voglio avere qualcosa di tuo addosso per tutto il giorno"

Allungò una mano chiudendo le dita attorno alla bottiglia. “Lasciala qui”.
La voce che raschiava il fondo della sua gola come carta vetrata. La barba lunga di giorni che gli adombrava le guance, facendolo apparire più vecchio. Il giaccone invernale non ancora del tutto asciutto dalla pioggia, che aveva formato un tappeto di goccioline sul pavimento.
Le dita irrequiete che continuavano a tamburellare sul bancone. Le labbra sottili atteggiate a una smorfia traboccante di amarezza. Harry tolse il tappo dalla bottiglia, versandosi un’altra corposa razione di whisky. La voce calda di Leonard Cohen che proveniva dagli altoparlanti, mentre la televisione muta rimandava le immagini dell’inviato davanti all’albero di Natale del Rockfeller Center.
Un altro fottuto Natale...

« Lascia perdere » disse. « Non sarebbe come la prima volta ».

Harry cominciò a sospettare che avessero fatto cose indicibili con quel cucchiaino. Peccato non ricordarsele.

[Per il compleanno di shinu! ♥]

Draco è sdraiato nel suo letto. La mano sinistra accarezza dolcemente una capigliatura morbida e setosa .
Si alza, attento a non far svegliare il suo compagno. Dalla scrivania prende un piccolo quaderno con la fodera nera , inizia a scrivere come se la sua manno fosse guidata da un altro e non da lui .
Scrive tutto ciò che sta provando in questo momento.